Cento anni dalla nascita del PCI, a Castellammare il ricordo in piazza

Ieri l’Anpi e il sindaco hanno deposto una corona di fiori davanti al palazzo comunale, in ricordo della strage di Piazza Spartaco in cui il 20 gennaio 1921 persero la vita 6 persone 

Castellammare di Stabia - Un secolo fa a Livorno nasceva il Pci. In piazza Municipio a Castellammare di Stabia si è tenuto un momento di riflessione e di ricordo. Una storia importante, che continua a far discutere. “Il Partito Comunista – ha detto il Sindaco Gaetano Cimmino - è l’espressione di una storia politica che ha segnato le tappe del percorso democratico e sociale dell’Italia e della nostra città. Nel centenario della sua nascita, ci tengo a ricordare quel dibattito politico tra i partiti che ha animato le piazze, che è entrato nelle case dei cittadini, che ha ispirato le istituzioni democratiche, al di là delle divergenze ideologiche. Un dibattito tenuto vivo dal Partito Comunista a Castellammare nella storica sede di corso Vittorio Emanuele, fucina di politici e intellettuali.” Deposta una corona di fiori all'ingresso di Palazzo Farnese, sede del Consiglio comunale della Città delle Acque, per ricordare i tanti che hanno militato nel PCI. “Rinnovare – ha aggiunto Cimmino - e conservare la memoria e il ricordo assume una maggiore valenza in questa fase storica in cui la crisi dei partiti ha lasciato sempre più spazio ai personalismi. Ed oggi, più che mai, abbiamo il compito di adoperarci per fare in modo che i partiti tornino ad appropriarsi del proprio ruolo e a dialogare in modo costruttivo con i cittadini, per ricostruire il rapporto tra il popolo e le istituzioni.”

 

Ieri, invece, è stato commemorato il centenario della strage di Piazza Spartaco, come un tempo era denominata piazza Giovanni XXIII. Una pagina nera, una pagina di guerra, sangue, orrore, che portò alla morte del maresciallo Clemente Carlino e alla destituzione del sindaco Pietro Carrese. Una corona di fiori è stata deposta dal sindaco Gaetano Cimmino e dal presidente della sezione Anpi di Castellammare di Stabia-Gragnano Giuseppe Di Massa nei pressi del palazzo comunale, in corrispondenza della targa (oggi coperta dalle impalcature per i lavori di ristrutturazione della facciata) posizionata lì 20 anni fa dall’allora sindaco Catello Polito in ricordo di quella strage. “Rinnovare la memoria – il commento del Sindaco Cimmino - e il ricordo è importante per la crescita della nostra comunità. E per l’occasione, è stata deposta una corona di fiori nei pressi del Comune, in ricordo dei morti in quel drammatico giorno che ha segnato la storia della nostra città.”