Vico Equense - Non solo le polemiche sulla possibile acquisizione della proprietà da parte del Comune di Vico Equense del 50 per cento di Città Metropolitana del monte Faito, ma anche alberi tagliati per fare spazio ad un'area pic-nic in via Cresta. La notizia è riportata oggi dal quotidiano Il Mattino, e sull’argomento gli ambientalisti si sono mobilitati: il Wwf sta preparando una denuncia, e prima ancora i Vas hanno chiesto pubblicamente chiarimenti. Il taglio – si legge nell’articolo di Fiorangela d’Amora - e la sistemazione dell'area conclusa in questi giorni era cominciata già ad inizio marzo e le prime segnalazioni erano già arrivate proprio all'Ente Parco Regionale dei Monti Lattari che il primo marzo aveva scritto alle forze dell'ordine, ai funzionari di Regione e Città Metropolitana per la tutela del patrimonio. «A seguito di una richiesta consegnata a mano presso l'Ente Parco per lavori di pulizia agraria da effettuare su un fondo rustico, si è venuti a conoscenza - scrive il presidente Tristano dello Joio nella missiva - che stanno effettuando lavori senza che la Comunità Montana dei Monti Lattari prima e lo scrivente Ente Parco abbiamo rilasciato pareri e autorizzazioni in merito». Quello che sembra del tutto sbagliato è proprio il taglio indiscriminato dei faggi del Faito, serviti per staccionate e palizzate. «Si chiede di eseguire ad horas - si legge - un sopralluogo per far sospendere immediatamente i lavori onde evitare ulteriori danni, trattandosi di un'area protetta e ricadente in area di importanza comunitaria (Sic)».
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