Vico Equense - Come lasciarsi alle spalle la città, i suoi rumori, le sue frenesie? Immergendosi nella natura, certo.
Coltivando l’anima e il bello, pure. Riprendendo fiato, anche. Magari contemporaneamente...
“... Allora nel sogno vedo spalancarsi le nuvole e vedo apparire tesori e ricchezze pronti a calare su
di me. Questa è la mia isola ”.
Così Calibano , personaggio chiave di "Tempesta" da Shakespeare, racconterebbe l’esperienza di
teatro immersivo che Casa del Contemporaneo e Teatro di Napoli - Teatro Nazionale hanno
immaginato e prodotto in mezzo alle Neviere del Monte Faito, la montagna incastonata tra i golfi
di Napoli e Salerno, terra di mezzo accarezzata dalle due coste più belle del mondo, per tutti i
sabato e le domeniche del mese di luglio 2021 .
Un particolare allestimento “green” a "impatto zero" del testo shakespeariano, senza l'utilizzo di
corrente elettrica e senza montaggio di allestimenti (palco, sedie, layer, etc), completamente
immersi nella natura, su un tappeto di erba e foglie, dove si abbandona lo spazio teatrale classico
per porre lo spettatore al centro di un’installazione in cui sentirsi protagonista.
Con Massimiliano
Foà, Luca Iervolino, Paola Zecca, accompagnati dalle sonorità dal vivo di Massimo Cordovani e dalle
istallazioni artistiche di Antonella Romano, lo spettatore si avventura personalmente nell’isola
incantata nata dalla fantasia del drammaturgo inglese, l’isola fatta di spremute di more e fresche
sorgenti d’acqua attraverso una vicenda dove le parole diventano strumento di magia e di libertà.
“ Nel mondo perfetto immaginato da Calibano la natura produce tutto da sé – ricorda Rosario
Sparno, autore dell’adattamento del testo del Bardo e regista di questo allestimento – e anche la
performance da noi proposta sembra come evocata dalla natura stessa. Le fronde dei faggi
secolari guidano i corpi sulla scena e le onde dal mare in lontananza portano alla bocca le parole
dei poeti, da Shakespeare a Eduardo. Un’esperienza ‘con’ la natura piuttosto che semplicemente
‘nella’ natura”.
Una serie di eco-giornate fra natura, teatro, arte contemporanea aperte a tutti ideata da Le
Nuvole/Casa del Contemporaneo e realizzata d'intesa con Regione Campania, Città Metropolitana
di Napoli, Città di Vico Equense, Parco Regionale dei Monti Lattari e la collaborazione di EAV,
Santuario San Michele Arcangelo al Monte Faito, Coop Sociale Il Sentiero Onlus, CAI e inserita in
“La Campania è Teatro, Danza e Musica”, progetto promosso da ARTEC/ Sistema MED in
collaborazione con Scabec e Fondazione Campania dei Festival.
Nessun limite d’età per prendere parte agli eventi, un’esperienza individuale e di condivisione
anche con i più piccoli rispetto ai quali è stata posta particolare attenzione nell ’approccio iniziale
all’opera e nel conseguente lavoro di adattamento, costruendo una semiologia nuova e
comprensibile anche a loro.
La partecipazione prevede la prenotazione allo 081/8247921 o via whatsapp al 345/4679142 e
tempesta@casadelcontemporaneo.it, saranno richiesti il preacquisto dei biglietti e tutto quanto
attiene alla normativa anticovid. Info e aggiornamenti www.casadelcontemporaneo.it.
Appuntamento con il pubblico un’ora prima dell’inizio dello spettacolo presso lo storico Rifugio San
Michele (via Nuova Monte Faito) da cui si partirà per una breve passeggiata fino alle Neviere
attraversando la flora tipica del paesaggio mediterraneo. Si consigliano abiti e scarpe comode e il
rispetto del codice di comportamento che il contesto ospitante impone.
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