Vico Equense - Il Consigliere regionale Gennaro Cinque, candidato al Consiglio comunale con la lista dell’UdC a sostegno di Peppe Aiello Sindaco, spiega le ragioni della sua candidatura. “La risposta, per chi mi conosce è scontata: - spiega Cinque - per continuare le cose iniziate. Molte non sono visibili e tante altre invece lo sono unicamente per i disagi che arrecano alla viabilità e ai residenti. Sono perfettamente consapevole che spesso i lavori hanno reso impossibile la vita a pendolari, mamme, impiegati e turisti, ma la Vico Equense di oggi è una città che ha colmato un gap infrastrutturale che dieci anni fa sembrava un traguardo irraggiungibile. Qualcuno mi ripete sempre una frase: “a Vico il progresso cammina sotto i piedi”… È facile criticare, è complesso realizzare. Com’eravamo, in termini di servizi, viabilità primaria e secondaria, solo per fare qualche esempio, e come siamo oggi. È questo il parametro da utilizzare per confrontare le diverse proposte politiche ed i candidati. Nel corso di questi anni, in tante borgate, grazie a interventi da sempre attesi, e sempre rinviati, e cambiata la qualità della vita per tante famiglie. Oggi, tutto sembra facile ed alla portata di tutti. Ma, come sapete, non è così. Non lo è mai stato. Ci vuole visione, passione e soprattutto impegno h/24, come amo dire. Solo chi dedica tutto se stesso alla città può portare risultati importanti. Il resto appartiene al mondo delle chiacchiere. Ed a parole siamo e sono tutti bravi.” Cinque è candidato nella lista UdC, in gran parte formata da giovani e da persone alla prima esperienza. “Mi sono posto – aggiunge Cinque - l’obiettivo di avvicinare giovani e volti nuovi alla politica, di fare da ponte tra il futuro e il recente passato.” Gennaro Cinque ritiene Peppe Aiello il sindaco migliore in questo momento storico per la città. “Peppe è conoscitore della macchina amministrativa ed è una persona leale e corretta. – conclude Cinque - Negli ultimi 15 anni ho avuto modo, personalmente, di apprezzarne le grandi doti amministrative e la cifra politica.”
Nessun commento:
Posta un commento