Vico Equense - Al via i necessari interventi di messa in sicurezza dopo la frana che ha interessato la zona di Punta La Guardia, a Vico Equense. Nel primo pomeriggio di sabato 23 agosto lo smottamento che ha scaricato terreno e detriti di vario genere nello specchio d'acqua in località Scoglio della Nave, nei pressi della marina di Seiano, provocando allarme e preoccupazione tra i bagnanti in spiaggia. Evento che non ha causato feriti o danni, anche perché il tratto di mare dove si è verificato il crollo era comunque già interdetto alla balneazione e alla navigazione. Nelle ore successive sono state eseguite verifiche congiunte da parte della guardia costiera di Castellammare di Stabia e della polizia municipale di Vico Equense. Controlli che hanno consentito di accertare che non si è trattato del distacco di roccia dal costone, ma dello scivolamento di materiali depositati nel terreno a monte dalle piogge dei giorni precedenti l'evento. Ricostruzione confermata dai sopralluoghi sul posto dei tecnici del Comune, in seguito ai quali è stata decisa l'interdizione della zona di Punta La Guardia dove, nelle prossime settimane, sono in programma gli interventi di mitigazione del rischio. «Ci sarà l'eliminazione della vegetazione in bilico spiega il sindaco di Vico Equense, Giuseppe Aiello verranno rifatte alcune murature intorno alla torre e poi, con un progetto di riqualificazione importante, cercheremo di mettere in sicurezza tutta l'area».
L'intenzione è recuperare la torretta di Punta La Guardia, citata per la prima volta in un documento risalente al 1277, e la superficie circostante, con un più ampio progetto di valorizzazione. La struttura di protezione dalle incursioni saracene sorge sul promontorio di Scutolo e per anni è stata meta di passeggiate ecologiche, fino a quando l'unico passaggio è stato chiuso da un portone. La torre, al momento, versa in condizioni critiche. Il fascino di questo sito è dato anche dal percorso pedonale che attraversa tutta via Punta La Guardia, con la possibilità per gli appassionati di trekking, di attraversare la piccola borgata di Seiano e cogliere durante il tragitto scorci particolarmente suggestivi della marina di Aequa. «Un'area che ci è stata concessa solo nel 2022 - puntualizza Aiello - e per la quale in due anni abbiamo presentato diversi progetti di riqualificazione, purtroppo non finanziati. Ci riproveremo con la partecipazione ad un nuovo bando, con scadenza fissata al prossimo 15 settembre».
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