
martedì 28 agosto 2012
Gatti avvelenati a Sorrento. Il sindaco Cuomo: "Gesto criminale"

Ancora fiamme

Ruba scooter,17enne arrestato a Vico Equense

Vico Equense - Ruba scooter,17enne arrestato a Vico Equense. Un minorenne è stato arrestato la scorsa notte per furto aggravato di uno scooter. Il ragazzino di 17 anni, residente a Castellammare di Stabia ed incensurato, è stato fermato dai carabinieri della compagnia di Sorrento in zona Scraio, a Vico Equense. I militari erano impegnati in un posto di blocco lungo la Statale 145 Sorrentina quando hanno visto sopraggiungere il ragazzo a bordo di un Piaggio Beverly 125, intimandogli l'alt per controlli. IL 17enne, però, non si é fermato ed è scappato in direzione di Castellammare di Stabia. I carabinieri sono partiti all'inseguimento, bloccandolo in località Pozzano, nello stesso territorio stabiese. Qui hanno verificato che il blocco di accensione del motociclo era stato forzato ed i successivi controlli hanno consentito di appurare che era stato rubato poco prima a Vico Equense. Lo scooter, quindi, è stato restituito ai legittimi proprietari, mentre il ragazzo è stato accompagnato al centro di prima accoglienza dei Colli Aminei, a Napoli. (Fonte: Ansa)
Abusivismo: ecomostri da abbattere

Salva il figlio disabile: è grave

di Josè Astarita da Metropolis
Piano di Sorrento - Si è trasformata in tragedia la vacanza organizzata in costiera sorrentina per una famiglia di San Giuseppe Vesuviano. Il padre, di professione avvocato, 48 anni, si è tuffato in acqua per soccorrere il figlio di 13 anni, diversamente abile ed in balia del mare mosso e ha avuto un malore nel tentativo di tornare sulla battigia. Immediato l’intervento di alcuni bagnanti che hanno prestato i primi soccorsi all’uomo, poi l’arrivo dei sanitari del 118 che hanno trasportato il 48enne all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento dove da ieri mattina è ricoverato in gravi condizioni. Una giornata tranquilla. Il sole caldo riscaldava l’aria e la famiglia ha scelto il borgo di Marina di Cassano per fare il bagno e trascorrere una giornata di completo relax. La famiglia di San Giuseppe Vesuviano era in costiera da diversi giorni per trascorrere le proprie vacanze nella Terra delle Sirene. Ieri mattina, poi, la scelta di andare in spiaggia per festeggiare. Le condizioni del mare non erano ottimali, la corrente al largo spingeva le acque con impeto verso il bagnasciuga.
Operazione Penelope, l'ultimo libro del magistrato Raffaele Cantone

Vico Equense - Ultimo appuntamento, sabato 1° settembre, ore 21.00, sulla terrazza dell’hotel Axidie di Seiano, con la rassegna letteraria organizzata da Angelo Ciaravolo, “Libri sotto le stelle”. Il magistrato Raffaele Cantone, giudice della Corte di Cassazione presenta il suo ultimo libro sulla criminalità organizzata “Operazione Penelope” edito da Mondadori. Convitato di pietra, cancro, «fattore C»: la criminalità organizzata è stata definita in tanti modi diversi. Raffaele Cantone, per otto anni alla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, la conosce come pochi. Un mondo complesso che affonda le sue radici nella realtà del Sud, ma non solo. E che da qualche tempo, ormai, è uscita ben al di fuori dei confini della delinquenza tradizionale, diventando ora un occulto quanto determinante socio in affari, ora un candidato «impresentabile» alle elezioni, ora un alibi dietro cui nascondere l'inefficienza delle amministrazioni pubbliche nel gestire grandi emergenze, prima fra tutte quella dei rifiuti campani. Proprio partendo dalle tante riflessioni sui mille volti della camorra, emerse non solo nel corso del suo lavoro di magistrato ma anche intervenendo a incontri pubblici e sulla carta stampata, Cantone affila come un bisturi, il suo sguardo per tracciare un lucido spaccato dei mali della società italiana, oggi più che mai dilaniata fra l'anticultura del malaffare e la volontà di voltare finalmente pagina, in nome del rispetto delle regole. E nutre una speranza: unire alla forza delle azioni il potere delle parole, per condividere una battaglia che è di tutti gli italiani, quella contro l'illegalità diffusa che può corrodere le basi democratiche ed economiche dell'intero paese. Da uomo di legge e attento osservatore, ricostruisce così le complesse trame fra la nuova borghesia camorrista dei colletti bianchi e gli amministratori pubblici, i politici collusi e il sottobosco delle cricche, salendo su su fino ai centri del potere deviato e al fenomeno della corruzione, che rappresenta uno dei più gravi rischi per la nostra economia attuale. Una «zona grigia» efficientissima, cui magistrati, forze dell'ordine e cittadini onesti si oppongono fra innumerevoli difficoltà. Ma il loro lavoro, giorno dopo giorno, rischia di diventare una tela di Penelope senza fine. È non lasciandoli soli, e continuando a parlare e scrivere di connivenze e malaffare, che l'illegalità potrà essere definitivamente sconfitta. Alla serata, che ha ricevuto il patrocinio del Comune di Vico Equense, parteciperanno il Sindaco di Vico Equense, Gennaro Cinque, Alfonso Celotto e Attilio Menduni De Rossi.
Vico Equense, emergenza idrica estate 2012

Gli orti sul mare
di Salvatore Tuccillo da Metropolis Web
Vico Equense - Orti che guardano il mediterraneo. Una delle ricchezze naturali che ha condizionato secoli di storia gastronomica del Bel Paese. Giardini sospesi tra cielo e mare che grazie al particolare microclima e ad una agricoltura artigianale, non intensiva, regalano bontà uniche. Terrazzamenti che degradano dolcemente verso la riva coltivati con la dura fatica di un’agricoltura eroica che è riuscita a strappare terra da arare alla montagna rocciosa. Terra, molto spesso, dedicata interamente ai vigneti da cui nascono vini eccezionali. Gli orti delle zone costiere, dalla Liguria fino alla Sicilia, non sono dei semplici campi coltivati, ma un pezzo di storia patria che dal turismo all’economia, passando per la buona tavola possono essere considerati dei veri monumenti nazionali. Monumenti alla cultura gastronomica ed alla tradizione della cucina mediterranea. Da questi pezzi di terra sono nati ingredienti e piatti che hanno fatto il giro del mondo. Basti ricordare il basilico ligure ed il suo rinomato pesto, i siciliani pomodorini Pachino o per restare nelle nostre zone i pomodorini vesuviani del Piennolo e le zucchine che hanno reso celebre Nerano con i famosi spaghetti. Per non parlare dei vigneti della costa d’Amalfi ed i suoi superbi vini. Per secoli i prodotti di questi orti sono stati gli ingredienti dell’umile pasto giornaliero delle popolazioni locali. Poi la ristorazione di qualità ha intuito la grandezza e l’unicità di questi prodotti facendoli diventare gli ambasciatori del made in Italy a tavola. In penisola sorrentina essi vivono in simbiosi con i menù della maggior parte dei ristoranti, a cominciare da quelli d’eccellenza. E sempre più spesso nella descrizione del piatto si cita la zona di provenienza dell’ortaggio che sposa carne o pesce nelle pietanze proposte.
Turismo. Un questionario sul gradimento dell’offerta culturale di Sorrento

Il Governo Monti si sveglia sul gioco d'azzardo

Terre di Aglianico: dalla filiera corta all’internazionalizzazione, Simposio con Il GAL Irpinia

Il ricco programma di eventi della prima edizione di Terre di Aglianico – Montemarano Wine Experience, nato dalla volontà delle Cantine e degli Imprenditori locali di valorizzare il proprio territorio e il rinomato vitigno autoctono, vedrà anche la partecipazione del Consorzio GAL Irpinia. Sabato 1 settembre, alle ore 16.00, presso l’auditorium comunale di Montemarano, il Consorzio GAL Irpinia organizza un Simposio dal titolo “Elementi di marketing internazionale dei vini terre di Aglianico: tecniche di filiera corta”, un incontro tra esperti del settore per analizzare e illustrate le opportunità offerte dai mercati esteri ai vini irpini. Consapevole, infatti, che la filiera vitivinicola è un settore simbolo dell’agricoltura dell’Irpinia, nella quale gli operatori hanno conquistato rilevanti spazi di protagonismo e di mercato attraverso la valorizzazione delle uve del territorio, il Consorzio GAL Irpinia intende contribuire ai processi di innovazione e alla crescita competitiva della Filiera del Vino attraverso la individuazione, promozione e divulgazione di un nuovi strumenti per approcciare i mercati esteri, considerandoli un’opportunità per i prodotti di eccellenza quali sono i vini dell’Irpinia. Negli ultimi anni, infatti, i produttori irpini hanno rappresentato al meglio la viticoltura della Campania, contribuendo al rinnovamento di un modello qualitativo che per decenni è stato forse poco consapevole della sua grandezza. Appare naturale, dunque, la volontà di uno degli Enti locali preposti al sostegno e instradamento delle attività imprenditoriali, di voler essere ancora una volta vicino ai piccoli produttori. Ai saluti del Sindaco del Comune di Montemarano, Beniamino Palmieri, che sin dall’inizio ha condiviso il progetto Terre di Aglianico, seguirà la presentazione del Simposio da parte di Giovanni Maria Chieffo, Presidente GAL Irpinia e l’introduzione di Francesco Vigorita, Presidente Federazione Provinciale Coldiretti Avellino.
lunedì 27 agosto 2012
Città Metropolitane, Cesaro: “Il World Urban Forum di Napoli occasione per riflettere sul futuro istituzionale del nostro territorio”

Crisi idrica, ordinanze sindacali contro gli sprechi

Crisi idrica, ritornano le forniture a singhiozzo

S. Maria la Carità/S. Antonio Abate - Crisi idrica nei comuni dell’area dei Monti Lattari, tornano le interruzioni delle forniture idriche in diverse zone periferiche dei comuni colpiti. Ormai quella del 2012 sarà ricordata come una delle estati più calde e torride, non solo per la serie di anticicloni africani che si sono abbattuti sulla costiera e l’entroterra campana, ma anche e soprattutto per le continue e improvvise interruzioni idriche della fornitura dell’acqua causate dalle anomalie registrate sulle condotte regionali e locali, gestite rispettivamente dagli uffici del “Ciclo delle Acque” della Regione Campania e dalla società Gori S.p.A.. Se gli esperti del meteo indicano che il torrido effetto di “Lucifero” durerà fino a domenica, per il settimo e ultimo anticiclone proveniente dall'entroterra magrebino che farà di nuovo schizzare le temperature in alto in tutta Italia, non si potrà sapere con altrettanta precisione fino a quando si vivrà la precaria crisi della fornitura idrica che sta colpendo centinaia di famiglie sammaritane e abatesi, oltre a quelle dei comuni dell’area di Casola, Lettere, Gragnano e Pimonte. Se nei comuni di Sorrento e di Capri, i dirigenti ed i funzionari della Gori S.p.A. hanno avvisato anticipatamente che ci saranno delle interruzioni notturne delle forniture idriche per permettere il riempimento delle vasche di raccolta per la ridistribuzione dell’acqua nelle ore giornaliere più calde, in alcuni comuni dell’area dei Monti Lattari continuano, senza pre-avvisi, i disagi ed i disservizi causati dai ripetuti e momentanei ammanchi con le forniture a “singhiozzo” provocati dalle basse pressioni nelle condotte degli acquedotti locali.
Convivio Mediterraneo sulla dieta patrimonio dell’Unesco

«La Dieta Mediterranea rappresenta un insieme di competenze, conoscenze, pratiche e tradizioni che vanno dal paesaggio alla tavola, includendo le colture, la raccolta, la pesca, la conservazione, la trasformazione, la preparazione e, in particolare, il consumo di cibo. La Dieta si fonda nel rispetto per il territorio e la biodiversità, e garantisce la conservazione e lo sviluppo delle attività tradizionali e dei mestieri nelle comunità del Mediterraneo»
Partendo da queste premesse, alla base del riconoscimento della Dieta Mediterranea come patrimonio dell’umanità, la Fondazione Istituto Tecnico Superiore per Tecnologie innovative per i Beni e le Attività Culturali e Turistiche (ITS BACT) ha organizzato dal 29 agosto al 2 settembre il Convivio Mediterraneo, la rassegna avente ad oggetto proprio lo stile di alimentazione e gastronomia che dal 2010 è tutelato dall’Unesco come bene culturale immateriale. Per cinque giorni, dunque, nella suggestiva cornice del Complesso Monumentale della SS. Trinità e Paradiso nel cuore del centro storico di Vico Equense, si alterneranno laboratori del gusto, esposizioni di prodotti tipici, convegni, presentazioni di libri e degustazioni di piatti preparati cuochi affermati. L’evento, al di là degli aspetti strettamente gastronomici, si propone come occasione di confronto sistematico tra le imprese della filiera produttiva campana connessa alla Dieta, a partire da quelle dislocata nei territori rappresentativi identificati nelle cinque province: Cilento (Salerno), Sannio (Benevento), Irpinia (Avellino), Alto Casertano (Caserta), oltre il territorio ospitante della Penisola Sorrentina che con l’area Vesuviana costituisce il cuore della dispensa di Napoli. Il Convivio Mediterraneo, tuttavia, sarà anche un’occasione d’informazione, di educazione diffusa e di condivisione di saperi tra consumatori, produttori, preparatori e somministratori e .....istituzioni che, quale che sia il livello al quale operino, hanno il compito di creare le condizioni perché il patrimonio di saperi non vada disperso. Il tutto avrà come contesto proprio il comprensorio della Penisola Sorrentina, un vero giacimento gastronomico grazie alla presenza di numerose imprese della filiera produttiva che hanno adottato e sviluppato la cultura e la pratica della Dieta Mediterranea, fino alla generazione in loco di almeno 6 prodotti di qualità certificata (tra DOP, DOC, IGP, DOCG,...) e ben 8 chef stellati di cui 4 proprio a Vico Equense. Eccellenze che hanno proposto e promuovono, tuttora, prodotti nuovi di alta qualità, che identificano un secolare legame tra lavoro, tradizioni, storia e paesaggio e per altri versi, propongono circuiti turistici, culturali ed enogastronomici, in grado di sostenere il confronto internazionale. Di seguito la sintesi i principali appuntamenti della rassegna:
Scuola calcio gratis per minori disagiati

Auto sbanda e finisce in corsa sul marciapiede

Terre, Acqua e Fuoco VI edizione

Sant’Agnello - Dal 30 Agosto al 2 Settembre 2012, lungo le caratteristiche stradine di Maiano a Sant’Agnello, prenderà vita la VI edizione di “Terre, Acqua e Fuoco”. L’Associazione Borgo Maiano, promotrice della Kermesse, anche quest’anno, intende focalizzare l’attenzione su questo piccolo borgo, sito nel cuore della penisola sorrentina, la cui storia è ricca di usanze, tradizioni ma soprattutto di arti e antichi mestieri. Passo dopo passo, l’obiettivo è quello di riportare allo splendore le piccole realtà artigianali del territorio e insediare in questo luogo, nel quale si possono ammirare ancora le antiche fornaci di laterizi per forni a legna, un centro di artigianato di eccellenza in cui, soprattutto i giovani, possano magari trovare una propria identità lavorativa, lasciandosi affascinare dalla riscoperta degli antichi mestieri. Se questo evento si potrà svolgere anche quest’anno è perché tanti imprenditori, sapendo delle difficoltà economiche, scaturite dai tagli che gli enti hanno dovuto subire, nonostante il momento economico non felice, non hanno esitato a donarci il loro aiuto, sia esso economico, sia a livello collaborativo. Grazie, in particolare a quegli albergatori che, in un periodo di grande afflusso turistico, hanno messo a disposizione diverse camere per gli ospiti provenienti da altre regioni. Grazie alla Provincia di Perugia già ospite in passato della manifestazione ed in particolar modo all’assessore Bertini che è stato subito pronto a dare la sua disponibilità, coordinando le varie città che interverranno.
Vela latina, “Circuito delle Sirene”: Sorrento trionfa ancora al “Trofeo La Spigolatrice” di Sapri

domenica 26 agosto 2012
Plastik...

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Il “re dell’argento” arriva in Costiera

Sanità: Palagiano, Governo fenomenale solo con annunci

Festa dei sapori contadini: quarta edizione "I dolci sotto le stelle"

Partecipano:
CAFIERO ANTONIO - PASTICCERIA PRIMAVERA
Gelato ai fichi, noci e zucchero di canna
CANNAVACCIUOLO ANDREA - VADO PAZZO CAFFE’
Semifreddo alle more selvatiche
CANNAVACCIUOLO MICHELE - HOTEL LA PACE
Brownies alle noci con gelato alla vaniglia e caviale all’arancia
‘Biblioteca Marotta, ecco la soluzione’

Vico Equense - L’Italia una volta popolo di santi, poeti e navigatori ha la scure dei tagli pronta a colpire nuovamente la cultura. La storica biblioteca dell’istituto italiano di studi filosofi ci sarà sfrattata dalla sede di via Calascione. 300mila volumi saranno stipati in un capannone a Casoria,mentre la nuova dimora nel palazzo ex Coni di piazza Santa Maria degli Angeli, acquistata specificamente dalla regione Campania, è ancora non utilizzabile. Scacco matto a tutti. Così da Vico Equense giunge una soluzione stimolante per risolvere ogni tipo di problema che ha evidenziato il trasferimento della storica biblioteca. A lanciare la proposta è il presidente della Unitre vicana, Vincenzo Esposito. “A Vico Equense c’è l’istituto Santissima Trinità e Paradiso, ente morale, in un edificio storico di proprietà dello Stato, gestito dal ministero dell’Istruzione, tramite un comitato di gestione di tre membri da esso nominato e che svolge il suo compito, di durata triennale, a titolo gratuito. Il ministro, potrebbe nominare per il nuovo comitato di gestione, persone dell’istituto per gli Studi Filosofi ci, prima fra tutte l’avvocato Marotta, con l’obbligo di restituire all’ente morale della Santissima Trinità la sua funzione di centro di cultura. Si potrebbe dare così una destinazione di prestigio alla struttura, come strumento di iniziative prestigiose con la valorizzazione di un bene dello Stato scarsamente utilizzato. Nessuno può mettere in dubbio la capacità dell’istituto napoletano di dare all’immobile settecentesco vicano una destinazione che può non solo servire gli studiosi per le loro consultazioni librarie ma anche come strumento di iniziative prestigiose con la valorizzazione di un bene dello Stato scarsamente utilizzato (e per il quale lo Stato non ha mai speso niente, consentendone anche il disfacimento)”. (Fonte: Jo.As. da Metropolis)
Piano, rissa in spiaggia: è terrore fra i bagnanti

Acerra, Di Nardo (Idv):"Governo faccia chiarezza"

Bersani sfida Grillo e l'Idv: «Fascisti del web, venite qui a dirci zombie» Di Pietro: il bue dice cornuto all'asino

Fonte: Il Mattino.it
«Da qui deve partire una proposta da riformisti: noi vogliamo cambiare le cose al concreto, noi non possiamo tirarci indietro nel momento più difficile dal dopoguerra nella vita del Paese - ha detto oggi il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, aprendo la festa democratica a Reggio Emilia - I riformisti si prendano le loro responsabilità davanti all'Italia con i loro valori e con le loro idee - ha concluso - per me questo sarà il titolo della festa». Nel programma della Festa democratica in programma fino al 9 settembre, sono presenti, come ospiti, il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini, il segretario di Sel Nichi Vendola e il neosegretario della Lega Nord, Roberto Maroni, ma non il numero uno dell'Italia dei Valori Antonio Di Pietro. «Legge elettorale, c'è possibilità di una riforma». «Vedo francamente la possibilità, e la vedevo già a luglio, di una nuova legge elettorale che cancelli il porcellum - ha detto Bersani - Ma questo non dipende solo da noi: lo vedremo nelle prossime ore. Noi abbiamo chiarito i nostri due paletti nei giorni scorsi. Quella sera là il mondo deve sapere che in Italia c'è qualcuno che può governare, sennò arriva lo tsunami». «L'Idv ha scelto di restare fuori». «La scelta dell'Idv è quella di stare fuori - ha replicato Bersani a chi gli chiedeva se ci fosse ancora spazio per un matrimonio con l'Idv - Io ho una moglie sola e non mi sono pentito: noi non abbiamo rotto alcun matrimonio, qualcun altro lo ha rotto intenzionalmente, io non ci sto a questi giochini. Sono mesi e mesi che non dico una parola men che rispettosa nei confronti dell'Idv e sono mesi e mesi che io e il mio partito veniamo coperti di insulti».
sabato 25 agosto 2012
Miss Universo Campania, Daphne Da Silva reginetta a Sorrento

Sorrento - Cala il sipario sul tour Campania di Miss Universe Italy 2012. L’ultima tappa regionale del concorso di bellezza più prestigioso al mondo, venerdi 24 agosto a Sorrento, ha incoronato la salernitana Daphne Da Silva reginetta della serata. Grande fascino per la finalissima del Parco Ibsen a Sorrento, con una magistrale conduzione ad opera dell’attrice Gilda Arpino – madrina della serata e protagonista di un’esibizione canora in Mente e cuore di Nino D’Angelo – accompagnata dal simpaticissimo Diego Sanchez. Il presentatore si è cimentato in uno show di cabaret prima di passare alla musica, con una duplice esibizione sulle note di due celebri brani di Massimo Ranieri, Erba di casa mia e Perdere l’amore. Apertura di serata sulle note dell’inno nazionale, con mano al petto e tricolore impersonato dalla valletta Anna Morelli, di Sorrento. La serata finale del tour campano ha beneficiato di due ospiti d’eccezione. La miss Universe Italy 2011, Elisa Torrini, direttamente da Roma è venuta a impreziosire la finalissima porgendo la corona in corallo, argento e diamanti targata “18 karati” (Sorrento) sulla testa della prima classificata. In giuria, oltre al presidente Benito Gaudino Raimo – attore e imprenditore protagonista della premiazione finale – il famoso giornalista sportivo Raffaele Auriemma. Direttamente dalle parole del telecronista Mediaset Premium le ultime novità di casa Napoli, con l’annuncio dell’imminente arrivo di El Khadouri in maglia azzurra. Pregevole il passo a due curato dalla scuola di danza sorrentina “Danziamo” di Claudia Pastena, con le due allieve Elena Gambardella ed Emiliana Gargiulo protagoniste dello spettacolo di danza contemporanea sulle note di Someone like you. Puntuale è arrivato poi il momento della sfilata di moda eco-chic, a cura della stilista Maria Mauro. Le aspiranti miss hanno sfilato sul palco dapprima in abito da sposa e poi in intimo, per la linea curata da Yamamay, deliziando il pubblico presente al parco Ibsen. Tre ragazze selezionate dai giurati sul podio per la finalissima del prossimo 31 agosto a Valmontone. Gran sorpresa nel finale con altre tre miss prescelte dalla madrina del concorso Silvia Bianculli, la quale ha deciso di premiarne doti quali allegria, charm ed eleganza. Ecco l’ordine d’arrivo delle miss che accedono alla finale nazionale:
1° Daphne Da Silva “Miss 18 karati”
2° Maria Pia Musto “Miss Michael Tech – Berkel”
3° Raffaella Panico “Miss Legea”
Daniela D’Angelo, Andrea Maria Nucete e Maria Sorrentino i nomi delle altre tre finaliste designate dall’organizzatrice nazionale del concorso, Silvia Bianculli. Le sei ragazze si aggiungono alla vincitrice della prima finale (Gragnano) del luglio scorso, Tina Scognamiglio, che è già approdata in finale nazionale. Post serata ancora ricco di emozioni al “BeerBa”, locale in pieno centro a Sorrento che ha ospitato giorni fa la conferenza stampa di presentazione della finalissima. Le miss finaliste hanno preso parte alla festa insieme ad Elisa Torrini e Raffaele Auriemma, nell’abbraccio generale di fan e clienti del locale. «Dopo un tour estivo ricco di soddisfazioni, con serate che hanno avuto un ottimo riscontro, siamo felici di avere sette rappresentanti della nostra regione alla finale nazionale – ha commentato Gennaro Cataldo, agente regionale per il tour di Miss Universe Italy – attendiamo questo evento e speriamo in un risultato positivo».
Convivio Mediterraneo

Vico Equense – Mercoledì 29 agosto, ore 11.00, presso la Sala Polifunzionale della Santissima Trinità e Paradiso, si terrà la conferenza stampa di apertura del Convivio Mediterraneo: Rassegna sulla cultura gastronomica della dieta mediterranea. A presentare l’evento, il Sindaco di Vico Equense, Gennaro Cinque, l’assessore al turismo, Antonio Di Martino, il Presidente della Fondazione ITS BACT, Aniello Di Vuolo, il Presidente Slow Food Campania, Gaetano Pascale e il coordinatore dell’unione dei Forum dei giovani della Costiera, Michele Vitiello. La rassegna, organizzata dalla Fondazione ITS BACT in collaborazione con Slow Food Campania, in stretto raccordo con la realtà nazionale e mediterranea operante sul tema, si terrà a Vico Equense, nel Complesso Monumentale della “SS. Trinità e Paradiso”, dal 29 agosto al 2 settembre; esso, si propone, di riaffermare il rigore scientifico e culturale del paradigma concettuale della Dieta Mediterranea: cibo, ambiente e salute e di inaugurare e promuovere una nuova stagione dell’educazione e della formazione tecnica in materia di gastronomia mediterranea, per creare nuovi e più specializzati sbocchi lavorativi, ma anche cambiamenti negli stili di vita e di alimentazione delle nuove generazioni. Una mensa simbolica, il Convivio, dove i partecipanti fruiranno di una rassegna di: ricette, spiegazioni scientifiche e consigli, piece teatrali, poesie, saggi, canzoni, leggende, racconti, e … assaggi preparati dagli chef stellati della regione, che si alterneranno ai fornelli allestiti sul palcoscenico, con le materie prime esposte nell’orto storico del Complesso Monumentale dai produttori di eccellenza dei diversi territori della Campania. Il Convivio Mediterraneo vuole essere, pertanto, anche l’occasione per la costruzione e la verifica periodica dello stato di avanzamento di un sistema integrato e interagente di “comunità di pratiche” tra i personaggi e gli interpreti della gastronomia mediterranea, oggi dispersi in tante organizzazioni e iniziative che ricercano e sperimentano nuovi “spazi” di comunicazione e apprendimento reciproco, dove domanda e offerta si possono incontrare, non solo per motivi commerciali, ma anche per condividere e generare conoscenza, innovazione e cultura. Le cinque giornate di Convivio si inquadrano nella ricorrenza annuale delle “Giornate del patrimonio” promosse dal MIBAC e saranno “riportate” nell’ambito del 6° World Tourism Expo organizzato dall’Unesco ad Assisi proprio sulla “Dieta Mediterranea”, riconosciuta nel 2010 dall’UNESCO come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. Con l’occasione, sarà istituito il premio “Giovani talenti della gastronomia mediterranea”.
Il concerto di James Senese chiuderà la kermesse.
Programma completo sul sito www.conviviomediterraneo.it
Info e prenotazioni cene e spettacoli: 081.8016709 – 3336353444
www.teatromio.it
Gianluigi Aiello e Salvatore Arietano nuovi giocatori del Vico Equense Calcio

Vico Equense - Sono il terzino destro Gianluigi Aiello, classe 1993 e il terzino sinistro Salvatore Arietano, classe 1994 gli ultimi acquisti, in ordine di tempo, del nuovo Vico Equense Calcio 1958. I due giocatori, entrambi tesserati per la passata stagione con il Gladiator, dopo i dovuti passaggi tecnici e amministrativi sono già a disposizione dell’allenatore Francesco De Simone. Di seguito si riepilogano invece i nominativi dei giocatori finora tesserati per la stagione 2012-2013 dal Vico Equense Calcio:
Raffaele Cirillo – 1993 – Difensore centrale
Antonio Di Benedetto – 1986 – Attaccante
Roberto Guadagnuolo – 1986 – Esterno destro
Savino Martone – 1983 – Centrocampista
Vincenzo Noviello – 1983 – Difensore centrale
Jose Pepe – 1993 – Attaccante
Baldassarre Somma – 1981 – Esterno sinistro
Aniello Vitiello – 1987 – Centrocampista
Le operazioni di mercato coordinate dal Presidente Vincenzo D’Auria e dal Direttore Sportivo Aniello Guidone continuano al fine di rafforzare la compagine di atleti che per questa stagione sportiva disputerà il campionato di eccellenza della Campania.
Quali argini all’illegalità in Penisola Sorrentina

Da tempo si discute in penisola di legalità e della necessità di alzare forti argini contro il dilagare della criminalità, che sta assumendo forme sempre più violente nel nostro territorio. I due gravissimi episodi di spaccio di droga alla spiaggia di Meta, tra fine luglio e a ridosso di ferragosto, e la notizia raccapricciante dell’agguato a Marina di Equa, sono solo alcuni significativi esempi che testimoniano di un fatto allarmante: la penisola sorrentina è ormai interessata dal fenomeno criminale, evidentemente perché, da un lato, non esiste un sufficiente controllo del territorio da parte degli organi preposti, dall‘altro, la tenuta delle istituzioni locali è alquanto debole e non rappresenta un reale baluardo all‘illegalità. Si registra, infatti, spesso una certa “opacità“ delle amministrazioni locali, disponibili a pratiche che presentano zone d’ombra nelle procedure, e risultano, in alcuni casi, tali da aprire letteralmente le porte, in maniera più o meno consapevole, a gruppi di interessi estranei al tessuto economico e sociale locale, talvolta riconducibili addirittura a pezzi della criminalità organizzata, ben felici di fare business in penisola. Lo dimostra la vicenda boxlandia, finita nel mirino della Procura. Ben venga allora un tavolo dei sindaci per concordare un piano di sicurezza a tutela dei cittadini. Ma intanto interroghiamoci anche seriamente sulle ragioni che possono aver determinato l’attuale degrado. Le responsabilità esistono e sono da ricercare sia nel progressivo cedimento delle istituzioni a logiche non sempre cristalline, né orientate all’interesse collettivo, sia nell‘assenza di una cultura diffusa della legalità . Sarebbe molto importante, allora, che i sindaci garantissero innanzitutto la correttezza e la trasparenza all‘interno delle proprie amministrazioni, prima di chiedere l’intervento delle forze dell’ordine, necessario ma certo non sufficiente a combattere un male che, se fa notizia nelle sue forme più clamorose, come quelle citate in apertura, ha, in realtà, radici profonde.
Arte. Dodicimila visitatori per la mostra di Paladino e Biasiucci a Sorrento

Sorrento - Sarà prorogata al 28 ottobre prossimo la mostra La Casa Madre, che propone nelle sale di Villa Fiorentino, a Sorrento, opere di Mimmo Paladino e di Antonio Biasiucci. Lo ha deciso il cda della Fondazione Sorrento, promotore dell'evento insieme al Comune di Sorrento, alle luce del successo di pubblico raccolto e per offrire la possibilità alle scuole della penisola sorrentina di organizzare visite guidate e cogliere così una importante opportunità culturale. "La chiusura posticipata è stata possibile grazie alla disponibilità degli artisti, del curatore, Eduardo Cicelyn e di quanti si sono adoperati per il successo dell'iniziativa che sta caratterizzando l'estate culturale sorrentina", spiega il direttore della Fondazione Sorrento, Luigi Gargiulo. "Si tratta di uno degli eventi di maggiore spessore disponibile in Italia - aggiunge - Motivo prevalente, tra quelli che hanno giustificato la proroga, è rappresentato dalla possibilità di offrire alle scolaresche un percorso artistico e culturale di assoluto rilievo tra le settanta opere - fotografie, sculture e pitture - che dialogano tra loro nelle sale di villa Fiorentino". Gli istituti scolastici interessati a prenotare visite all'esposizione potranno rivolgersi al recapito telefonico 0818782284 oppure inviare una e-mail a info@fondazionesorrento.com Per il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, i risultati finora raggiunti sono "il segno tangibile di come l'arte riesca a catalizzare l'attenzione del grande pubblico e a generare turismo". "Sono circa 12mila i visitatori che dal 23 giugno ad oggi hanno potuto ammirare le opere di questi due grandissimi artisti campani, esponenti di spicco dell'arte contemporanea e conosciuti in tutto il mondo - dichiara il primo cittadino - Tutto questo premia gli sforzi per realizzare qui a Sorrento un importante evento al quale, ci auguriamo, possano fare seguito altre iniziative di respiro internazionale". La mostra è aperta al pubblico, con ingresso gratuito, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 17 alle 21. Chiusura alle ore 22 il sabato e la domenica. (Fonte: Ago Press)
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