mercoledì 6 febbraio 2008

Andiamo a votare?

Ogni mattina sfogliamo i giornali, ed immancabilmente troviamo una serie di candidati al Parlamento. Aspiranti onorevoli che scaldano i muscoli e si preparano alle elezioni. Prendiamo il caso della Penisola sorrentina. Il più accreditato a ricoprire il ruolo di legislatore sembra essere Sagristani. Sindaco di Sant’Agnello, Assessore provinciale, membro dell’assemblea nazionale del Pd, faccia giovane, molto apprezzato dai suoi concittadini, insomma, ha tutte le carte in regola per avere un buon piazzamento in lista ed accedere a Montecitorio. Com’era da prevedere, nonostante le buone intenzioni, neanche questa volta i cittadini potranno scegliersi i candidati. Il 13 aprile è dietro l’angolo, e nonostante le promesse della prim’ora, di primarie non si parla. Saranno le segreterie di partito a far quadrare gli equlibri. Ma questa dei cittadini sostanzialmente tagliati fuori dalle decisioni è una questione vecchia, che si riapre e poi, con buona pace di tutti, si richiude. Del resto a giudicare dalle gesta dell’On Barbato, preso del tutto a caso ma, probabilmente, in folta compagnia, diventa lecito immaginare che la massima cura sarà rivolta agli equilibri impossibili tra carriere e destini degli uscenti e degli entranti (in numero si suppone ridotto). Per cui sarà difficile vedere facce nuove. L'altra sera, a cena con amici e compagni, a un tratto è risuonata una domanda: "ma stando così le cose andiamo a votare?" Nessuno è riuscito a rispondere …


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