Provinciali, Sodano: Unico contro il sistema bassoliniano

Provincia di Napoli - Sodano, come nasce la sua candidatura a presidente della Provincia? “In ambienti del partito ma anche fuori, nell’associazionismo e nei movimenti. Vogliamo andare oltre l’alleanza tra Rifondazione, Pdci e Socialismo 2000”. Quali sono le priorità programmatiche? “La parola d’ordine è discontinuità col passato, creando un laboratorio a sinistra, una sinistra diversa. Le priorità sono questione morale, questione ambientale, costruzione del consenso sulla condivisione dei progetti e non delle clientele, radicamento territoriale. Con noi ci saranno gli operai Fiat e anche di piccole fabbriche, esperienze dell'associazionismo di base e le tante soggettività critiche della società civile" Ha fatto molte battaglie contro il termovalorizzatore di Acerra, recentemente aperto con i favori dell’opinione pubblica: una lotta persa, la sua? “Le immagini dei rifiuti per strada hanno fatto perdere di vista i veri problemi ambientali: l’inaugurazione è stata solo mediatica, l’impianto è fermo, a regime bisogna controllare costantemente e spingere sulla raccolta differenziata. Sono quindi contrario al secondo termovalorizzatore di Napoli est e convinto che il commissariamento debba finire il prima possibile: c’è stata tanta inadempienza degli enti locali e della Regione, mi auguro assunzione di responsabilità delle istituzioni locali”. Per il Prc come aspiranti presidenti erano emersi i nomi prima di Corrado Gabriele e poi di Raffaele Carotenuto: la voteranno? “Credo che tutti gli iscritti faranno campagna elettorale per la linea del partito. Non si è mai discusso su questi nomi, su di me c’è un consenso che va oltre Rifondazione”. Allora rischiate una nuova scissione, considerando che il commissariamento da parte di Ferrero non è stato ben visto da tutti? “C’è bisogno di nuovo radicamento sociale, di ricostruire il rapporto col mondo del lavoro: tutto ciò si può fare solo dando discontinuità col sistemo bassoliniano. Penso di essere l’unico a poterla rappresentare. Se qualcuno ritiene che quanto accaduto in questi anni vada bene così, è un problema personale”. (Tratto dal Velino Campania)