sabato 15 agosto 2009

Scala, proporrò legge per festa dell’Unità d’Italia

La proposta del governatore piemontese Mercedes Bresso di istituire una festa dell'unita' d'Italia trova d'accordo il capogruppo della Sinistra del Consiglio regionale campano, Tonino Scala, che se ne farà portavoce in Campania. ''Alla riapertura dei lavori del Consiglio - annuncia - proporrò una legge di iniziativa regionale per celebrare l'unita' d'Italia che dovrà essere votata da cinque regioni per poter poi essere discussa in Parlamento''. ''Riscoprire il Risorgimento italiano - sottolinea Scala - potrebbe essere una risposta alle follie d'estate del signor B e del celodurismo padano che va dal dialetto per i professori alle gabbie salariali. Non mi sarei mai aspettato - prosegue Scala - di dover essere io a difendere il valore dell'unita' nazionale dagli attacchi separatisti di chi mette in discussione uno dei valori fondanti della nostra Costituzione''. ''Spero - conclude il consigliere regionale - che ogni Regione presenti un testo del genere''. (Ansa)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

bhè guardi, io sono daccordo sulla separazione... ma riportando le ricchezze così com'erano...ai tempi di Garbaldi; al regno delle due sicilie.
si fosse fatto i xacci suoi!!
In noltre imparasse la storia locale, le fabbriche da chi sono state create e portate avanti. poi apre quella discarica di bocca.impiccatelo con il tricolore.

tony23 ha detto...

povero anonimo anlfabeta ma secondo te garibaldi e meno di mille uomini potevano sconfiggere le guardie del regno delle 2 sicilie in pochi giorni?e inoltre secondo te se la famiglia reale borbonica realmente voleva regnare l'antica magma grecia?caro dotto ignorante i borboni hanno venduto ai savoia sardi tutto per avero oro illimitato e fare la bella vita in svizzera, meglio credere nell'ideale del tricolore che essere un inutile parassita .