Quattro anni e due mesi all'ex sindaco Fiorentino
Sorrento - Tragedia del 1° maggio 2007 a Sorrento: emessa la sentenza di condanna a carico degli imputati nel processo per la morte di Claudia Fattorusso Morelli e di sua nuora Teresa Reale, schiacciate da un elevatore per l'istallazione delle luminarie per la festa in piazza Sant'Antonino. 4anni e due mesi di reclusione per l'allora sindaco Marco Fiorentino. Ai titolari della ditta incaricata dei lavori, Francesco e Aniello Donnarumma, inflitte le pene rispettivamente di 5 anni e di tre anni e 10 mesi. A Eduardo Donnarumma, invece, 3 anni e 4 mesi. Mentre tre sono gli anni di reclusione inflitti a Massimo Donnarumma. Condannato anche il parroco della chiesa di Sant'Antonino: in qualità di committente dei lavori, infatti, don Giuseppe Esposito, dovrà scontare 2 anni e 8 mesi. Giudicato colpevole pure il vigile urbano in servizio il primo maggio nella piazza in cui si verificò il tragico incidente: per Francesco Lombardi la pena è di 3 anni e 3 mesi di reclusione. E' stata, invece, stralciata (e sarà oggetto di un eventuale altro processo) la posizione di Daniele Pinardi, l'ingegnere che progettò il baccio elevatore che, a seguito di un cedimento si scaraventò sulle due donne – appena uscite dalla chiesa dopo la messa – uccidendole e ferendo due operai impegnati nell'installazione delle luminarie, un carabiniere fuori servizio e l'autista di una navetta di un ristorante di Marina Piccola. (Ilaria Barbati Metropolis Web)
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