Vico Equense - Certo è che sono strani questi del PD, ci mettono sei mesi per eleggere un segretario tra primarie e secondarie, adunate confuse e congressi commedia, ballottaggi disorganici e spareggi ambigui. Poi, per la fobia che l’eletto diventi troppo forte e spazzi via le correnti, incominciano a delegittimarlo dopo sei giorni. Quante sono le correnti del PD? Non è facile contarle, identificarle e comprendere, divise come sono tra Bersaniani, Lettiani, Dalemiani, Rifare l’Italia (giovani turchi), Bindiani, Cristiano Sociali, Renziani, Franceschiniani, Fassiniani, Semplicemente Democratici, Veltroniani, Fioroniani, Gentilioniani, Liberal, Ulivisti. Tutte queste persone (Com’è difficile rottamare vecchi imbacuccati e acidule zitellone!) sono divise su tutto, tranne sull’odio per Berlusconi. Questi sono quelli che dovrebbero governare l’Italia? Consentitemi di dubitarne! Sono convinto che, se Berlusconi abbandonasse la scena politica (e sarebbe ora) questi esploderebbero in 24 ore e si frantumerebbero in 24 giorni. Non molto meglio sta messo il PDL diviso dalla guerriglia tra falchi e colombe mentre cade Sansone e tutti i Filistei. Quanto durerà ancora questa girandola che un giorno appoggia il governo Letta e il giorno dopo lo da per finito? Non penso ci sia molto tempo a disposizione prima che falchi e colombe si spartiscano le spoglie di un partito in frantumi e a rischio scissione? Sarebbe opportuno, a mio modesto avviso, che le persone responsabili e lungimiranti che sono nel Popolo della Libertà (c’è ne sono tanti, insieme a quelli che stanno nel Governo Letta), si liberino di falchi e colombe, di nani e ballerine, di lecchini timorosi e pitonesse altezzose e prendano in mano le redini del partito incominciando a dargli uno statuto, delle regole certe, una direzione e un segretario.
Distintamente: Salvatore Guida
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