Gennaro Cinque |
Fonte: Salvatore Dare da Metropolis
Vico Equense - In molti, lo davano per scontato. Anzi. Immediato. Ma il rientro di Gennaro Cinque slitta ancora sulla tabella di marcia e inizia a serpeggiare un po' di malumore nel cuore della maggioranza. Anche perché rivedere a stretto giro l'ex sindaco di Vico Equense in giunta, ma con il ruolo dì assessore, potrebbe sembrare fin troppo "ingombrante" per lo stesso primo cittadino facente funzioni Benedetto Migliaccio che, proprio pochi giorni fa, per rilanciare l'attività dell'amministrazione municipale, ha deciso di "recuperare" due ex assessori di un certo peso: ovvero, Matteo De Simone e Giuseppe Russo, entrambi già in squadra con lo stesso Cinque. Fatto sta che il rimpasto dell'esecutivo si allontana giorno dopo giorno nonostante l'ex sindaco di Vico Equense abbia deciso di ritirare definitivamente il ricorso presentato lo scorso mese di marzo contro il Comune che aveva avviato un procedimento amministrativo circa la presenza, ritenuta irregolare, di un servizio igienico nell'attività dell'ex fascia tricolore. Un vero e proprio escamotage scelto da Cinque per scongiurare il rischio di un commissariamento del Comune di Vico Equense e candidarsi senza alcun problema di sorta alle elezioni Regionali tornando a indossare la casacca di Forza Italia. Sia chiaro: l'ex sindaco non sta battendo i pugni sul tavolo ne ha dato ultimatum alla sua squadra di governo. E' in attesa, si è dichiarato disponibile a fornire il suo apporto all'ente municipale ma non vuole mettere fretta a nessuno. Anche perché, a quanto pare, si è già dichiarato arruolabìle per le prossime elezioni Comunali. Quelle dell'anno prossimo quando potrebbe ripresentarsi a Vico Equense nelle vestì di aspirante consigliere comunale. E l'opposizione? Non gradisce affatto l’ipotesi di tornare a duellare contro Cinque e punta a incidere sulle trattative con un ruolo che richiama al valore del consiglio, «mortificato da Cinque».
Nessun commento:
Posta un commento