mercoledì 29 giugno 2016

Nota stampa della Società Helios srl

Scafati - La stampa locale in questi giorni dà notizie circa una “marcia della salute” che si svolgerà oggi, 29 giugno 2016, a Scafati con l’intento di sensibilizzare la cittadinanza in merito a tre distinte problematiche: l’installazione di un ripetitore telefonico; l’inquinamento proveniente dal Canale San Tommaso; il funzionamento del sito gestito dalla scrivente Helios srl. Un'iniziativa che come azienda condividiamo negli intenti, volti alla tutela della salute, ma che disconosciamo nella forma e nel modo in cui si parla della scrivente società. Il sito produttivo di Helios si occupa di recupero e valorizzazione dei rifiuti urbani ed è regolarmente autorizzato con Decreto della Regione Campania, mentre negli articoli addirittura veniamo definiti, forse con finalità di strumentalizzazione politica, come una “discarica”. La verità dei fatti è che la società Helios Srl, che dà lavoro a decine di dipendenti, ha ottenuto le autorizzazioni a seguito di un iter burocratico lunghissimo, che legittima pienamente la sua esistenza. È doveroso, altresì, evidenziare che le politiche aziendali adottate sin dall’inizio sono incentrate nella cura e nella prevenzione di ogni minimo rischio ambientale. La società è sempre stata e lo è tutt'ora, aperta ad ogni forma di interazione con residenti ed autorità locali, volte alla salvaguardia dell'ambiente e della salute pubblica.

5 commenti:

Unknown ha detto...


Evidentemente l'autore della nota stampa non vive nei pressi del sito, per non accorgersi che l'aria intrisa di miasmi nauseabondi diventa invivibile ed insalubre per chi abitata nella zona. La strumentalizzazione semmai viene fatta dall'autore della nota quando cita "la società Helios Srl, che dà lavoro a decine di dipendenti". La nostra protesta è semmai rivolta contro la politica quella che ha conesso le autorizzazioni alla Vs società,a quelli che nell'indifferenza civica, etica e morale hanno di fatto autorizzato questo sito in una zona già vessata da gravissimi problemi ambientali. Siccome vorremmo sapere chi sono gli scellerati politici che hanno firmato il decreto della regione, di cui lei fa menzione nell'articolo, la invito a pubblicarne anche il numero e la data. Inoltre,in tutta coscienza,lei farebbe vivere la sua famiglia, figli, nipoti nella vicinaze del sito? mi risponda con onestà intellettuale.
placido cavallaro del comitato cappelle e oltre

Unknown ha detto...

L'autore della nota stampa è la Helios Srl, nella persona del suo legale rappresentante, che non vive NEI PRESSI del sito, ma lavora, a tempo pieno, AL SUO INTERNO e può affermare, con consapevolezza, che la descrizione “aria intrisa di miasmi nauseabondi diventa invivibile ed insalubre per chi abitata nella zona” è completamente falsa.
Ma forse l'autore del commento non ha letto con attenzione la nota stampa della società, che non ha criticato la manifestazione, ma ha risposto agli articoli con SFONDO POLITICO, che hanno usato il termine improprio e dispregiativo di “discarica”, per descrivere l'impianto di “recupero e valorizzazione dei rifiuti” della Helios Srl: lascia pensare il fatto che il commentatore della nota stampa abbia citato la politica quale soggetto che rilascia le autorizzazioni, dimenticando (??) che queste vengono rilasciate da tecnici !!!
In merito alla pubblicazione degli estremi del Decreto regionale, si ricorda che si tratta di un documento pubblico, consultabile presso l'Ente autorizzante.
Al commentatore della nota stampa della società si ricorda, infine, che la società è sempre stata e lo è tutt'ora, aperta ad ogni forma di confronto con i residenti, con il comitato e con chiunque abbia a cuore la vivibilità della zona di riferimento.

Unknown ha detto...

L'affermazione "lavora, a tempo pieno, AL SUO INTERNO e può affermare, con consapevolezza, che la descrizione “aria intrisa di miasmi nauseabondi diventa invivibile ed insalubre per chi abitata nella zona” è completamente falsa." è un parere del tutto personale sicuramente in contrapposizione ai pareri di tanti cittadini che abitano e lavorano nella zona, lo scrivente pur abitando a notevole distanza sia la sera che la mattina presto sente la "puzza" della spazzatura(questi termini terra terra rendono meglio il concetto) e talvolta deve privarsi di un semplice diritto quello di respirare l'aria fresca della sera ed è costretto a chiudere le finestre.
In merito al secondo punto,NO DIMENTICO, penso che l'individuazione di zone adatte alla ricezione di tali siti deve si essere avallata da tecnici ma è compito della politica salvaguardare la salute dei cittadini ed evitare la concentrazione di siti inquinanti in una stessa zona, individuando aree predisposte e logisticamente adatte per gli impianti di “recupero e valorizzazione dei rifiuti”.
Inoltre,proprio perchè l'atto è pubblico non ci sarebbe stato nulla di strano a pubblicarne anche gli estremi.
Senza entrare in merito ad altre sterili polemiche, ben venga un confronto. Veda io sono fondamentalmente un "anarchico" odio le ingiustizie, le prepotenze e le falsità e mi schiero sempre con i più deboli, in modo trasparente io ho messo il nome e cognome e l'appartenenza al comitato ma anche qualificandosi come legale rappresentante rimane anonimo, pertanto ci contatti.
Anche se riveste un carattere strettamente persoale ma L'autore della nota stampa, ha dimenticato di fornire una risposta all'ultima domanda"farebbe vivere i suoi familiari,figli, nipoti nei pressi del sito".
Distintamente Placido Cavallaro del comitato Cappelle e oltre.

NOTA PER QUELLI CHE ABITANO O LAVORANO NEI PRESSI DEL SITO HELIOS NON LAMENTARVI SOLTANTO DEI DISAGI RIFERENDO A NOI DEL COMITATO MA COMMENTATE E RISPONDETE AL RAPPRESENTANTE DELLA HELIOS IN PARTICOLARE SULLA "PUZZA"

Unknown ha detto...

E' chiaro, a questo punto, che l'attacco dell'autore dei commenti è fine a se stesso, del tipo “voglio avere ragione a tutti i costi”.
In modo molto confuso espone una serie di concetti del tutto personali e arriva addirittura a dire che il legale rappresentante di una società rimane anonimo per i cittadini... roba da matti!
Alla fine l'autore risponde su (quasi) tutto, aggiunge nuovi argomenti, ma non si oppone all'inquadramento politico della sua divulgazione, quindi appare ormai deleterio ed inutile scrivere altre parole.

Unknown ha detto...

Evidentemente il rappresentante della Helios vuole fare una critica nei miei confronti ma scrive di se stesso. scripta manent, basta leggere sopra. Certo che per me è anonimo se scrive su questo blog utilizzando un nome comune e non il nome proprio per me e penso per tutti quelli che leggono questo blog rimane un anonimo(certo se vado presso la sua società posso risalire al nome)qui nessuno conosce il suo nome, dal dizionario treccani "anonimo agg. Senza nome: lettera a cui il mittente non appone la propria firma". Inoltre mi sono definito"anarchico" che è tutto il contrario di politica, anzi ho accusato i politici scaricando la sua società da colpe soggettive. inoltre,Le ricordo che i tecnici applicano le leggi che fino a propria contraria le fanno i politici. Forse lei, preso da una difesa a spada tratta, travisa quello che è scritto. Come vede le mie sono risposte alle sue osservazioni, invece lei continua a fare accuse nei miei confronti e rimane sempre evasivo alle mie semplici domande. alla fine del mio commento precedente la invitavo a contattarci quindi un segnale per un colloqui civile e chiarificatore.
Comunque, lei forse non lo sa, ma abbiamo già concodato con il Vs commercialista un incontro e finalmente spero di conoscerLa di persona.
Distinti saluti
Placido Cavallaro