Depuratore e condotte fognarie. Cinque: “Negli altri Comuni la separazione delle acque nere e bianche procede a rilento”

Bonavitacola in visita al depuratore di Punta Gradelle

Vico Equense - Fulvio Bonavitacola dopo aver visitato, nelle scorse settimane, il depuratore di Punta Gradelle, l’impianto che convoglia i reflui prodotti dall’intera penisola sorrentina, ha convocato per lunedì prossimo, 30 ottobre 2017, un nuovo incontro in Regione Campania con il Comune di Vico Equense. Sul tavolo le criticità presentate dagli amministratori della Città, si tratta di problematiche di carattere ambientale, igienico sanitario e di pubblica sicurezza. L'amministrazione comunale ha, infatti, chiesto all'ente guidato da Vincenzo De Luca una serie d’interventi. Tra questi, l'adeguamento dell’emissario della rete fognaria di Vico Equense, la canalizzazione delle acque di versante ora convogliate nell’impluvio naturale che sfocia proprio sul piazzale antistante l’impianto di depurazione, la costruzione di una condotta sottomarina per l’allontanamento dalla costa delle acque reflue provenienti dal collettore comprensoriale in caso di portate superiori a cinque volte quella media, nera. L’adeguamento della strada di servizio all’impianto di depurazione, realizzato in galleria dunque con impatto ambientale zero, che tratta le acque reflue provenienti dai Comuni della penisola sorrentina, per una popolazione complessiva pari a 140mila abitanti. “Oggi a Punta Gradelle – sottolinea l’Assessore ai lavori pubblici Gennaro Cinque – esce acqua da rubinetto, quasi bevibile. Il problema è un altro. Negli altri Comuni la separazione delle acque nere e bianche procede a rilento, fino a quando avremo commistioni, ci sarà sempre la fuoriuscita dalle condotte in caso di piogge. Faccio appello ai Sindaci degli altri comuni perché provvedano. In un anno ci sono almeno 60 giorni di pioggia e in questi casi a mare ci arrivano reflui non depurati”.