Piano Turismo. L'amministrazione comunale di Sorrento vara le nuove tariffe Previsto un introito in bilancio di quasi 6 milioni di euro
Fonte: Metropolis
Sorrento - Raddoppia la tassa di soggiorno per il Comune di Sorrento. Cambiano le tariffe, un aumento che porterà un ulteriore sostanzioso gruzzoletto nelle casse del Comune.
Le nuove tariffe
Il nuovo tariffario stabilisce che l'importo da versare sarà di 1,50 euro al giorno per chi sceglie di soggiornare in alberghi fino a 3 stelle, oltre che presso campeggi, ostelli ed agriturismi (contro 1 euro attuale); 3 euro, invece, la tassa di soggiorno per hotel a 4 stelle (contro 1,50 euro pagati oggi); 4 euro per hotel a 5 stelle (al momento la tariffa è pari a 2 euro); 3 euro per i b&b e tutte le altre strutture extralberghiere (a fronte di 1,50 euro versati ora). Quello che nelle previsioni era un vero e proprio tesoro, adesso rischia di superare le più rosee previsioni.
Il tesoretto
Già per quest'anno, e senza gli aumenti previsti, il Comune di Sorrento contava di incassare circa sei milioni di euro dall'imposta di soggiorno. Anche questo era il risultato dell'aumento del tariffario sancito dalla giunta lo scorso anno. Una decisione che venne presa dall'amministrazione comunale guidata da Poppino Cuomo che decise di andare avanti nonostante dal comparto alberghiero non venisse di fatto una sostanziale adesione alla decisione. Inoltre, ad aver fatto accelerare la decisione dell'amministrazione comunale anche il fatto che nell'ultima estate arrivi e presenze di turisti italiani e stranieri siano nettamente aumentati e questo boom ha permesso al Comune di recuperare quasi tre milioni dall'imposta solo quest'anno. I quasi sei milioni di euro è una somma viene fuori dall'ultimo bilancio approvato dalla giunta. Un vero e proprio record che mette il Comune nelle condizioni di migliorare con quelle somme in bilancio la politica turistica in città, sfruttando migliori politiche di marketing territoriale.
I dati di Pasqua
I dati recenti, inoltre, hanno dimostrato che la Penisola Sorrentina e Sorrento in particolare sono stati presi d'assalto dai vacanzieri in queste festività pasquali. Un dato in crescita a livello regionale e del Sud con un + 3,1% di flussi di stranieri, in calo gli italiani (-2,2%) rispetto al dato dello scorso anno e a che livello nazionale si attesta ad un calo complessivo di -1,2% rispetto alla Pasqua 2017 cosi come rilevato dal Centro Studi Turistici e condiviso con i dati incrociati dall'Osservatorio Abbac. "Un'indagine svolta sul territorio, intervistando un campione di circa cinquecento strutture ricettive tra bed and breakfast, affittacamere, case ed appartamenti per vacanze e da questo anno acquisendo rilevazioni anche da alcuni gestori che applicano le locazioni brevi - dichiara il presidente Abbac Agostino Ingenito - Pur con una Pasqua bassa appunto, non mancano gli stranieri, si tratta di un test importante per il nostro settore extralberghiero, che ci consente di verificare ed attestare un appeal comunque in crescita per la Campania". Il tema. dell'abusivismo. Resta però sul tappeto anche la questione abusivismo. Già lo scorso anno, ad un primo screening, erano venute fuori circa 100 strutture abusive. Affittacamere, b&b e piccoli alberghi casalinghi sfuggiti al controllo dell'amministrazione comunale, ma anche della Guardia di Finanza che monitora costantemente la situazione. Strutture che, se riconosciute e legittimate, porterebbero ancora altri introiti alla collettività.
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