sabato 28 aprile 2018

Ubik, una vetrina a Km 0

di Filomena Baratto

Vico Equense - La libreria Ubik di Vico Equense, in occasione della giornata del libro, il 23 aprile, ha allestito una vetrina a km zero, con tutti gli autori locali per una settimana. Tre file di libri che raccolgono romanzi, storia, attualità, poesie le cui immagini esposte presentano gli argomenti che trattano. In bella vista copertine colorate, floreali, con dipinti, con scene moderne, dove prevale il blu, il rosso, il verde, e poi i fiori, gli alberi, le persone, i treni, il mare, i paesaggi. Ogni libro una voce, un’esperienza, uno diverso dall’altro. Ci sono storie quotidiane e favole del nostro tempo, fatti di vita vissuta, tradizioni e ricordi che aprono a spiragli di riflessioni. Presentano una gamma di personaggi messi in moto dalla fantasia, dalla conoscenza, dalla curiosità, dall’approfondimento, entrando nella realtà, sublimandola, modificandola e rielaborandola. Cosa abbia spinto alla scrittura, quali le tematiche e il motivo per cui sono stati toccati quei punti, ci si chiede osservando la vetrina. Il modo per rispondere è quello di entrare a leggerli, quanto meno sfogliarne le pagine. Gli autori uniti tutti per la prima volta sugli scaffali come espressione dello stesso territorio che li mette insieme come vecchi amici nel salotto di casa. Un concentrato di quella che è l’espressione vicana, un ventaglio di età ed esperienze tra le più disparate. Un modo per avvicinare i lettori alla lettura a cominciare dagli scrittori del posto, spinti dalla curiosità dei loro scritti. Tutti con la passione per la scrittura, la riflessione, la voglia di raccontare, di esorcizzare fatti vissuti o costruiti, storie di ricordi che vanno custoditi dandogli la forma migliore.


Non conta l’età ma le esperienze che essi portano, tutte legate per un verso o per un altro a questa terra. E se essa produce una folta schiera di scrittori non deve essere un caso. Sono più le storie da loro vissute a farli scrittori o la passione per i libri, la voglia di cimentarsi perché amanti della lettura o quella di narrare. Domande lecite che si pone chi li scruta in vetrina. Un po’ di tutto questo, più di ogni altra cosa l’amore per la propria terra che li ha svezzati e messo in testa idee del genere, amore per gli avi che evidentemente hanno lasciato orme profonde, per insegnanti validi e preparati che hanno seminato idee e passioni con l’esempio, così come la bellezza del posto che crea atmosfere magiche e incantate per scrivere. Alla libreria Ubik va il grande merito di sperimentare e credere alla magia del libro, alla seduzione del profumo della pagina, al lavoro di chi scrive, al bisogno di leggersi per conoscersi, primo passo per il confronto, soprattutto se si appartiene allo stesso territorio sfatando il mito “Nessuno è profeta in patria”, in barba ai tempi che ci vogliono schiavi del mouse e del computer. La passione per i libri crea anche bravi librai, ospitali e tenaci come Giovanna Starace e Raffaele Musella, che la schiera di autori ringrazia.

Nessun commento: