Sorrento - Domani, venerdì 14 giugno, alle ore 19, a Villa Fiorentino il vernissage de “Il Sipario della Vita”,
mostra dedicata al genio di Henri Matisse. La prestigiosa sede della Fondazione Sorrento accoglierà
quello che è considerato come uno dei principali eventi culturali dell’estate italiana che sarà aperto
al pubblico da sabato 15 giugno e fino al 20 ottobre.
Una kermesse che punta ad accendere i riflettori in particolare sull’impronta che l’artista francese
diede al teatro ed in generale al suo lato scenografico e di creazioni ad “effetto”. Henri Matisse,
infatti, non fu solo un grande pittore, considerato che si interessò anche molto al teatro ed alla
realizzazione di costumi di scena , scenografie ed odalische .
Coordina il progetto Gaetano Milano, amministratore delegato della Fondazione Sorrento, ente
presieduto da Gianluigi Aponte. La manifestazione è realizzata in collaborazione con il Comune di
Sorrento guidato dal sindaco Giuseppe Cuomo. Curano l’esposizione il professor Markus Müller ,
direttore del Kunstmuseum Pablo Picasso di M ünster, Germania e Gabriele Accornero, esperto di
management culturale e ceo di Bridgeconsulting-pro.
Primo evento celebrativo a livello internazionale dei 150 anni dalla nascita del grande maestro del
‘900, nato a Cateau Cambresis il 31 dicembre 1869, la mostra presenta oltre 90 opere, tra dipinti,
disegni ed opere grafiche. I lavori provengono dal Kunstmuseum Pablo Picasso di Münster, dalla
Gallerie Maeght di Parigi e da Magnum Photos.
La mostra ospitata a Sorrento indaga anche il rapporto tra l’artista e le sue modelle . Infatti, Matisse
si interessò anche di abiti e di alta moda, si dice che il maestro definisse le donne “attrici della sua
arte” , considerandole il tema principale del proprio lavoro. Vengono presentati inoltre dei soggetti
particolari, le odalische, per Matisse la sintesi ideale tra la rappresentazione della donna e
l’ornamento vegetale o geometrico.
L’itinerario espositivo prosegue con i papiers découpés , un tipo di collage inventato da Matisse , la
cui tecnica consiste nel ritagliare il colore per poi applicare le forme ottenute su tela. Ci sarà inoltre
una sala con una ricostruzione in 3D della Cappella di Vence, uno degli ultimi capolavori del grande
artista realizzato prima della sua morte.
In occasione della mostra continua anche la collaborazione tra la Fondazione Sorrento ed il Liceo
Artistico “Francesco Grandi“ con studenti e docenti che hanno ideato appositamente per la
kermesse di Villa Fiorentino il progetto “Volare con Icaro”, che ispirandosi ad una delle opere
dell’artista della serie “Jazz”, ha affrontato la tematica legata al coraggio di osare. Una sala dunque
sarà dedicata ai lavori dei ragazzi.
La mostra è accompagnata da un catalogo Edizioni Fondazione Sorrento.
“La Fondazione Sorrento – spiega l’ad Gaetano Milano - intende coinvolgere la città nel progetto
Matisse attraverso iniziative che trasformeranno la mostra in occasione di promozione degli
operatori e gli operatori in promotori della mostra stessa. In questi primi anni di attività espositiva a
livello internazionale abbiamo compreso che la cultura e l’arte sono un volano straordinario per il
tessuto economico e sociale della città ed in tal senso vogliamo ulteriormente puntare i nostri
sforzi”.
“La mostra – commenta il presidente Gianluigi Aponte - è frutto di collaborazioni con un’istituzione
culturale di grande prestigio come il Museo Picasso. Fare rete è una condizione essenziale per
giocare un ruolo tra i grandi player dell’arte non solo in Italia ma anche a livello internazionale”.
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