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Carmine Di Donna |
Vico Equense - Si è rinnovato ieri - nella splendida cornice dell’hotel Vesuvio - il tradizionale appuntamento con Dolci per le Feste by Mulino Caputo. “Un modo non convenzionale – spiega lo Chef Gennaro Esposito - per “tagliare il nastro” dell’inizio di un periodo speciale quale quello natalizio che si avvicina a grandi falcate. Come da tema proposto quest’anno, insieme a Carmine di Donna, pastry chef della Torre del Saracino, abbiamo presentato la nostra idea del raffiolo: una forma tondeggiante diversa dalla classica forma ovale e, soprattutto, un dolce che abbiamo voluto rendere più leggero abbassando gli zuccheri nella glassa. Dunque, - continua Esposito - abbiamo coperto il raffiolo con una glassa di latte condensato, acqua e destrosio rispettando comunque la personalità e l’identità di un dolce tradizionale delle Feste”. Lo chef Gennaro Esposito ha molto apprezzato l’approfondimento di quest’anno: “Il raffiolo è un dolce meraviglioso e complesso, attraverso il quale riescono a manifestarsi le doti di eleganza e maestria del pasticcerie: è una preparazione soffice, equilibrata e caratterizzata da una piacevolissima scioglievolezza. Rappresenta, senz’altro, una gemma della cultura gastronomica napoletana ed è encomiabile che, con il focus de “I Dolci delle Feste dei grandi interpreti”, si sia voluto portare all’attenzione del grande pubblico, nella versione tradizionale e in quella di “ricerca”. La manifestazione di Mulino Caputo ha stimolato anche noi, che riflettiamo sull’idea di metterlo in carta tutto l’anno. Un po’ come è successo con il panettone”.
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