Piano di Sorrento - Le organizzazioni sindacali e la Rsu si sono incontrati stamattina con i dipendenti del Comune di Piano di Sorrento in assemblea a Villa Fondi. Proclamato lo stato di agitazione del personale. “Purtroppo ancora una volta l’Amministrazione comunale di Piano di Sorrento non mantiene le promesse, né onora gli accordi sottoscritti e ancor peggio la ‘parola data’ ai tavoli istituzionali.” Commentano Federico Esposito (Fp Cgil), Maria Uccello (Cisl Fp) e Mario Russo (Uil Fpl). “Ad oggi, ai lavoratori comunali non sono stati riconosciuti né la performance né le progressioni economiche orizzontali, nonostante gli accordi sottoscritti già nel 2019. In questo modo, in aggiunta alle inadempienze di legge e contrattuali, l’Ente non riconosce professionalità e competenze a coloro i quali, con spirito del dovere, garantiscono ogni giorno i servizi ai Cittadini di Piano di Sorrento, nonostante l’atavica carenza di personale e anche e soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria per il Paese. Abbiamo chiesto un autorevole intervento al Prefetto di Napoli, affinchè venga rimessa la questione nell’alveo della normativa contrattuale e delle corrette relazioni sindacali. Qualora non si dovessero trovare soluzioni alla vertenza, proclameremo lo sciopero, in una data appena dopo l’appuntamento elettorale questo per senso di responsabilità che ancora una volta contraddistingue esclusivamente i dipendenti del Comune di Piano di Sorrento” Concludono i sindacalisti.
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