giovedì 22 ottobre 2020

Premio Penisola Sorrentina: l’audiovisivo racconta la “Carta di Sorrento”

Tra i vincitori della XXV edizione: Lunetta Savino, Peppe Servillo, Lello Arena e Leo Gassmann. Un web event trasmesso sulla piattaforma digitale della Regione Campania 

Sorrento - L’audiovisivo protagonista della XXV edizione del Premio “Penisola Sorrentina” per un racconto che già vive la riconversione post-covid attraverso la “Carta di Sorrento”. L’evento, diretto da Mario Esposito e promosso in collaborazione con il Comune di Sorrento e la Fondazione Sorrento, è in programma al Teatro Tasso di Sorrento sabato 24 ottobre alle ore 19. Ad aggiudicarsi l’edizione 2020 del prestigioso riconoscimento nazionale, patrocinato dal Mibact, dalla Regione Campania e dalla Città Metropolitana di Napoli, sono Lunetta Savino (miglior attrice per le interpretazioni in “Felicia Impastato” e ne “Il figlio della luna”), Peppe Servillo (per Musica e Cinema), Lello Arena (Foto - vincitore della sezione dedicata allo sceneggiatore Dino Verde), Leo Gassmann (premio giovanile dedicato a Lino Trezza), Nathalie Caldonazzo e Francesco Branchetti (spettacolo dal vivo). Un riconoscimento per l’audiovisivo andrà a “Viaggio nell’Italia del Coronavirus” a cura della TgR Rai diretta da Alessandro Casarin. Premio speciale per la letteratura a Roberto Napoletano. A decretare i nomi dei vincitori una giuria di esperti che vede a capo il produttore cinematografico (oltre che attore e regista) Luca Barbareschi (patron del gruppo Eliseo di Roma) e il jazzista internazionale Danilo Rea. Per le restrizioni legate all’emergenza Covid 19, le “nozze d’argento” del Premio saranno concepite come un format televisivo “phygital” (un misto di presenza fisica e di collegamenti in remoto) e sarà trasmesso, in diretta streaming, sull’Ecosistema digitale per la cultura della Regione Campania: www.cultura.regione.campania.it.

 

La serata televisiva riserverà anche dei momenti di approfondimento legati al rapporto tra la musica e il cinema, con gli omaggi ad Ennio Morricone e Federico Fellini. Tra gli ospiti anche l’attrice Anna Capasso, che presenterà l’audiovisivo musicale “Bye Bye”, interamente girato sulla costiera sorrentino-amalfitana. In collegamento da Roma l’attrice Vanessa Gravina. Lo spettacolo sarà preceduto al mattino (ore 11) da una web conference che verrà trasmessa in diretta sulla piattaforma della cultura della Regione Campania. Il simposio, organizzato con il sostegno istituzionale del gruppo Intesa Sanpaolo, sarà dedicato ad ambiente, turismo e cultura e vedrà gli interventi di Massimo Coppola (Sindaco di Sorrento), Gaetano Milano (Amministratore della Fondazione Sorrento), Luigi Cerciello Renna (Docente di legislazione ambientale, Università di Roma4), Giampaolo D’Andrea (Consigliere per gli affari istituzionali del Ministro Dario Franceschini), Patty L’Abbate (Componente Commissione Ambiente, territorio e beni ambientali – Senato della Repubblica), Raffaele Lauro (Segretario generale Unimpresa), Roberto Napoletano (direttore del “Quotidiano del Sud”), Giuseppe Nargi (Direttore Regionale Campania, Basilicata, Calabria e Puglia Intesa Sanpaolo), Rosanna Romano (Direttore generale Politiche Culturali e Turismo -Regione Campania). Le conclusioni saranno affidate a Anna Laura Orrico (Sottosegretario al Cinema per il Ministero Beni Culturali e Turismo). L’attrice Angela Achilli leggerà il testo della “Carta di Sorrento”, il manifesto programmatico della XXV edizione del Premio che, attraverso venti punti, si pone come strumento di supporto a strategie e scelte di Legislatore e Decisore pubblico al fine di favorire, in una visione olistica di Ambiente, Turismo e Cultura, la transizione verso un nuovo corso che leghi l'attesissima svolta 'green' del sistema Paese al patrimonio materiale e immateriale che fa dell’Italia la nazione ambasciatrice nel mondo della Bellezza. A chiudere il Simposio la consegna di due premi speciali al giornalista Antonino Siniscalchi e al giurista Luigi Cerciello Renna. Tra le iniziative collaterali al Premio, il progetto “Copertina d’autore”, diretto da Giuseppe Leone e dedicato al paesaggio, e la produzione di un audiovisivo “Viaggio a Sorrento nell’era della pandemia”. Da vedere anche la mostra “Monk e Mascia: tarsie in contemporanea” allestita dalla Syart Gallery presso il Teatro Tasso. È un focus su due artisti che, attraverso interpretazioni personali, raccontano e indicano un singolare impiego della tarsia in accezione contemporanea. Un progetto che risponde all’incipit del venticinquennale del Premio che esorta al riconoscimento della bellezza quale viatico e snodo per affrontare il tema del turismo sostenibile.

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