Vico Equense - “Se si facesse una istantanea della città l'immagine sarebbe desolante”. Inizia così la lunga intervista rilasciata da Tommaso De Gennaro, segretario cittadino del Circolo Pd "Carlo Fermariello” di Vico Equense, al settimanale Agorà. I temi che si toccano sono molteplici: dall'ormai annosa questione del pronto soccorso e dell'ospedale, il pessimo stato delle strade e, più in generale, sulla condizione che vive la città ad un anno dall'insediamento di questa nuova Amministrazione di centrodestra, che risulta del tutto evanescente. Su questo argomento il bilancio tracciato da Tommaso de Gennaro è molto critico. “Lavori pubblici al palo, - dice il segretario dem - cantieri che non partono o che non si chiudono mai, viabilità in ginocchio con strade che sono in condizioni pietose al punto che i parroci sono costretti a deviare i percorsi delle processioni, per non parlare della Raffaele Bosco il cui attraversamento per gli abitanti delle frazioni collinari è diventata una specie di via crucis quotidiana. Continuiamo a pagare la connessione per la fibra al prezzo più alto d'Italia, le persone si lamentano per i fumi provocati dai roghi degli scarti vegetali, per i fuochi di artificio sparati a qualsiasi ora della notte e in qualsiasi ora del giorno della settimana, per i parcheggi che mancano, per cosa sono diventate le nostre spiagge e per i controlli del territorio inesistenti. Ma non è una sorpresa, - aggiunge - semplicemente la città è così come è sempre stata negli ultimi anni. Forse noi ci stiamo abituando, ma a chi viene sui nostri territori offriamo una prospettiva deludente”.
Nessun commento:
Posta un commento