martedì 1 aprile 2025

Vico Equense. Armellino si sblocca, prima la rete in campionato e poi la promessa di matrimonio a Maria Rosaria

LA CERIMONIA 

di Antonino Siniscalchi - Il Mattino 

Vico Equense - Non poteva riservare dedica più importante alla prossima moglie. La prima rete che ha spianato la strada del successo dell'Avellino nel derby con il Benevento. Il capitano biancoverde, Marco Armellino, ieri a Vico Equense, ha pronunciato la promessa di matrimonio con la fidanzata di lungo corso, Maria Rosaria Castellano. Il primo passo ufficiale per sancire un connubio che ormai è lungo otto anni. Per un giorno l'obiettivo promozione dei "lupi", che per lui sarebbe un ritorno, in serie B è passato in secondo piano. Una cerimonia ufficiale davanti ai funzionari dello stato civile del Comune di Vico Equense in mattinata, la lunga festa protrattasi fino al tardo pomeriggio, presso il locale degli amici, Parlato Restaurant, a Marina d'Equa, nel borgo di Seiano. Un menù curato nei dettagli, ispirato dalla tradizione enogastronomica vicana, dove i cugini di Armellino, Ciro e Marco Parlato, consolidano una tradizione di famiglia, con lo sguardo compiaciuto del calciatore biancoverde. Ospite d'eccezione il capitano del Napoli, Giovanni Di Lorenzo. Sono stati compagni di squadra per quattro anni, tra Reggina e Matera, un itinerario condiviso con grande sinergia tra i due calciatori, una amicizia alimentata senza tempo, con grande stima reciproca, pur con itinerari diversi. Ecco perché Marco Armellino ha voluto condividere questo momento particolare con uno dei compagni più rappresentativi che hanno caratterizzato la sua carriera, iniziata al Vico Equense, in serie C2 con l'attuale allenatore del Sorrento, Giovanni Ferraro. Proprio da una brillante stagione al Sorrento, invece, era partito il suo lungo itinerario tra Reggina, Cremonese, Matera, Lecce, Monza e Modena, prima di approdare all'Avellino due anni fa. Trentacinque anni, centrocampista coriaceo, determinato come le sue origini, Marco Armellino è rimasto costantemente legato alla terra natìa. Ecco perché ha scelto, nel giorno caratterizzato da una cascata di confetti verdi, di festeggiare nel borgo dove è nato e cresciuto, Marina d'Equa, la spiaggia di Seiano, nel locale dei cugini con i quali ha condiviso infanzia e adolescenza, prima di iniziare una carriera di calciatore che lo ha visto sfiorare l'approdo in serie A, pur vantando oltre 100 presenze in serie B. Ieri, tuttavia, il calcio ha lasciato spazio alla promessa di matrimonio con Maria Rosaria, una cerimonia caratterizzata dalle tante sfumature di verde, come la torta preparata da Ciro e Marco, con un testimone d'eccezione, il capitano azzurro Giovanni Di Lorenzo. Da oggi si torna in campo, per affrontare le ultime fatiche per il ritorno in serie B dell'Avellino e del suo capitano Marco Armellino, un obiettivo che si focalizza ora sul verde della squadra irpina, decisamente più intenso di quello dolce che ha caratterizzato la torta di fine pranzo.


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