27 gennaio 1945 - 27 gennaio 2009
"Mi hanno portato via i genitori, l'identità, il fratello e la sorella e i miei averi. C'è qualcosa che vogliono da me. E allora ho pensato alla mia anima. Ho detto: non riusciranno a portarmela via, la mia anima" ( Irene)
La provincia ad Auschwitz-Birkenau per il giorno della memoria
Provincia di Napoli - Martedì 27 gennaio la Provincia di Napoli sarà ad Auschwitz-Birkenau in Polonia per celebrare il Giorno della Memoria e ricordare, assieme al mondo intero, l'immane tragedia della shoah, lo sterminio del popolo ebraico da parte del regime nazista durante la seconda guerra mondiale. La delegazione della Provincia di Napoli sarà guidata dal presidente, Dino Di Palma, e all'assessore alle politiche scolastiche, Angela Cortese. Con loro ci saranno una rappresentanza di studenti degli istituti e delle associazioni cattoliche e dei boy scout assieme ai quali la Provincia vuole testimoniare attenzione, rispetto e memoria per le vittime di una tra le pagine più buie della storia dell'umanità. Per rafforzare l'alto valore dell'iniziativa parteciperanno anche il responsabile del dialogo interreligioso della Curia di Napoli, Gaetano Castello, l'imam della moschea di piazza Mercato, Agostino Gentile, e Roberto Modiano in rappresentanza della comunità ebraica allo scopo di testimoniare la necessità della pace in un momento in cui il dialogo sembra drammaticamente interrotto in Medio Oriente. La data del Giorno della Memoria coincide con quella che segnò simbolicamente la fine di questo orrore, con l'arrivo dell'Armata Rossa alle porte del campo di sterminio dove oltre un milione di ebrei era stato vittima della follia nazista. "La Giornata della Memoria - sottolinea il presidente Di Palma - ha un enorme valore, poichè ricorda quanto accaduto in passato, ma soprattutto fa riflettere per costruire meglio il domani. Ha il significato, infatti, di consegnare alle giovani generazioni la consapevolezza degli errori e degli orrori del passato, affinchè questi non siano più ripetuti in futuro". "Con questa iniziativa - aggiunge l'assessore Cortese - continuiamo a collaborare con le scuole superiori del nostro territorio, per fare in modo che siano, oltre che luoghi di apprendimento, anche spazi concreti di riflessione. I testimoni stanno scomparendo, in Germania si è aperto un sito internet per raccogliere la testimonianza dei sopravvissuti e noi intendiamo contribuire a formare con i nostri giovani, nuovi testimoni, affinché la memoria sia attiva, dinamica e non si esaurisca solo in una celebrazione". Proprio per questo motivo, parallelamente alla visita in Polonia, la Provincia di Napoli ha promosso un ampio programma di iniziative che si sono svolte nel corso della settimana con la proiezione in alcune sale napoletane dei film "Il giardino dei Finzi Contini" e "Il bambino con il pigiama a righe", oltre a dibattiti, incontri e la visione dei filmati realizzati da alcune scuole. (Ufficio Stampa Giunta Provincia di Napoli)
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