Abusivismo edilizio, 20 denunciati

Sorrento - Abusi edilizi in pole-position in penisola sorrentina dove i carabinieri della compagnia di Sorrento coordinata dal capitano Massimo De Bari e del nucleo radiomobile diretto dal luogotenente Camillo Bernardo hanno deferito alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata 20 persone per reati di costruzione abusiva di appartamenti, piscine interrate e violazione di sigilli, sequestrando superfici complessive per circa 2500 metri quadrati. Doppia denuncia per un 62enne che in via Santa Lucia, in pieno centro di Sorrento, aveva realizzato un appartamento in legno di 80mq ed una piscina interrata di 60mq. Ancora in Via Santa Lucia sono stati deferiti all´autorità giudiziaria un 54enne per avere costruito un manufatto di 90mq in muratura con struttura portante in lapilcemento ed un deposito in pietra di tufo di 40mq, due donne, una 34enne ed una 62enne per la realizzazione abusiva di due fabbricati in muratura dai quali sono stati ricavati 4 appartamenti di 180mq complessivi ed una pavimentazione in cemento di 200mq. Exploit di denunce a Piano di Sorrento dove i carabinieri diretti dal maresciallo Daniele De Marini hanno deferito alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata per abusi e violazione di sigilli un 45enne che in via Pomicino aveva completato opere su un immobile già oggetto di sequestro, un 35enne che in via dei Pini aveva costruito un manufatto in muratura di 90mq, un 37enne ed un 38enne rispettivamente committente dei lavori e proprietario per la realizzazione in via Mortora-San Liborio di un corpo di fabbrica abusivo di 60mq, un 57enne ed una 53enne che in violazione del provvedimento di evacuazione e dei sigilli apposti nel gennaio 2004 avevano eseguito opere di completamento su un fabbricato preesistente. Denunciati a Meta di Sorrento un 63enne che in via Meta aveva realizzato tettoie con tegole ed armatura in ferro per un totale di 130mq, una 52enne in via Caracciolo che aveva trasformato tre serre per coltivazione di piante ricavandone tre appartamenti in muratura per 250mq, un 49enne in via Grottelle in località Trarivi per avere realizzato una baracca in lamiera per uso deposito su piattaforma in calcestruzzo di 15mq, un 43enne in qualità di proprietario e committente, un 40enne proprietario ed un 29enne titolare di impresa di costruzioni ed esecutore dei lavori per la realizzazione in via Traversa Mariano Ruggiero di una piattaforma in cemento armato di 190mq. A Vico Equense i carabinieri diretti dal maresciallo Antonio Lezzi hanno denunciato un 54enne ed una 52enne, coniugi, per avere violato i sigilli di un immobile abusivo sequestrato in via Sala. I carabinieri di Massa Lubrense, diretti dal maresciallo Giacomo Sammartano, hanno invece denunciato una 71enne proprietaria e committente ed un 34enne titolare di impresa edile per avere realizzato in via Torricella modifiche ed ampliamenti su fabbricato preesistente con pavimentazione di 35mq per area cortilizia, scala in calcestruzzo ed innalzamento di muro di cinta. (Vincenzo Maresca Positano News)