"Fegato qua, fegato la, fegato fritto e baccalà"
Vico Equense - Da alcuni anni Totò è stato riscoperto dal pubblico che lo ha acclamato come uno dei più geniali attori comici del Novecento. Oggi in questo libro, curato dalla figlia Liliana e da Matilde Amorosi, scopriamo un nuovo Totò, inaspettato e sorprendente: Totò cuoco. Totò era infatti anche un ottimo chef, che cucinava in modo delizioso le ricette che gli aveva insegnato sua madre, e che aveva raccolte con osservazioni, battute, consigli tra il serio e il faceto in un quadernone che è alla base di questo libro. Il libro è articolato in due parti: la prima dagli antipasti ai dolci, la seconda presenta i menu per le grandi occasioni. Il tutto inframmezzato dalle celebri battute estrapolate dai suoi film. Totò amava mangiare e aveva culto della buona tavola, anche in ricordo dei duri anni di gavetta in cui aveva patito la fame. Non c’è da stupirsi, quindi, che avesse elaborato diverse ricette per la gioia del suo palato, di quello dei familiari e degli amici fidati. Il suo credo era: “A tavola si capisce chi sei e con chi hai a che fare”, e la figlia Liliana con il libro: “Fegato qua, fegato là, fegato fritto e baccalà”, ci svela i segreti della famiglia de Curtis, tramandati di generazione in generazione. Venerdì 6 Marzo 2009 presso l'Agriturismo Villa Chiara a Pacognano sarà organizzata una serata in ricordo del Principe della risata. Ospite d'onore la figlia dell'artista napoletano la Signora Liliana de Curtis. L'Agriturismo proporrà una cena con un menù tratto dal libro.
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