mercoledì 18 febbraio 2009

Dimissioni Veltroni, Nicolais lascia la corsa alla Provincia? Lui nega l'addio

Negli ambienti della politica campana, circola un sondaggio - realizzato circa tre settimane fa - sulle elezioni provinciali di Napoli. Secondo le intenzioni di voto dei soggetti interpellati da un istituto nazionale - che l'agenzia «Il Velino Campania» ha avuto modo di visionare in queste ore - il centrodestra sfiora il 50 % escludendo l'Mpa (1%) e altre liste civiche di area (2%); l'Udc si attesta intorno al 4%, Italia dei Valori vicino al 6% mentre la débacle ci sarebbe per il centrosinistra: il Pd si fermerebbe al 24 (scendendo di sei punti rispetto alle politiche 2008) e i partiti della sinistra (Prc, Sd, Pdci e Verdi) raggiungerebbero il 6%. Il sondaggio è stato effettuato sui voti ai partiti e alle rispettive coalizioni e non sui singoli candidati alla presidenza della Provincia di Napoli. Il passaggio dell'Udeur nel fronte di centrodestra, per esempio, non è contemplato essendosi verificato solo pochi giorni fa: Mastella sarebbe, però, intorno al 2% su Napoli e provincia. Le dimissioni di Walter Veltroni da segretario nazionale del Pd (con l'aggiunta dei sondaggi nefasti) potrebbero provocare immediate conseguenze anche a Napoli. Il fedelissimo dell'ormai ex leader, Luigi Nicolais, potrebbe non essere più intenzionato a candidarsi alle primarie per le provinciali di Napoli: in queste ore sono tanti i dubbi per l'ex ministro della Pubblica Innovazione, scendere in campo in un Pd dilaniato a livello nazionale oltre che locale potrebbe essere un gioco al massacro al quale non vuole prestarsi. In questo caso, secondo indiscrezioni raccolte dal «Velino», emergerebbe il nome - con il beneplacito del governatore Antonio Bassolino - di Nicola Corrado, di area liberal del Pd ed ex vicesindaco di Castellammare di Stabia caratterizzato da un forte impegno nella lotta alla criminalità organizzata. Ma fonti vicine a Nicolais smentiscono che il deputato Pd potrebbe gettare la spugna: «Resta in campo», è la risposta a chi chiede lumi. (Corriere del Mezzogiorno.it)

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