domenica 8 febbraio 2009

L’11 Febbraio Magdi Cristiano Allam sarà a Castellammare di Stabia

Definito il programma di incontri che il giornalista egiziano terra nella cittadina stabiese.

Castellammare di Stabia - Il prossimo 11 febbraio farà tappa a Castellammare di Stabia il giornalista egiziano Magdi Cristiano Allam, già vicedirettore del Corriere della Sera, nonché autore di vari saggi di successo. Già definito il programma di incontri che il giornalista originario del Cairo terrà nella cittadina stabiese ed ingenti sono le misure di sicurezza a cui si è dovuto fare ricorso per far fronte alle pesanti minacce di morte proferite al giornalista egiziano dagli estremisti islamici. Si partirà dall’Istituto Tecnico Statale Luigi Sturzo, dove alle ore 11.30 Magdi Allam terrà, alla presenza del provveditore agli studi di Napoli Alberto Bottino, una conferenza sul tema “Religione e Libertà” con tutti gli studenti stabiesi delle scuole superiori (ingresso riservato). Alle ore 18:30, poi, il giornalista egiziano sarà ospitato, in un evento aperto a tutti, presso la libreria Mondadori, in una sala dell’open space “Stabia Hall”, dove, unitamente ad Antonio Sicignano, vicepresidente regionale dei Circoli della Libertà della Campania, discuterà delle sue più importanti pubblicazioni (ingresso libero). Alle ore 19:30, ancora, Magdi Allam sarà ospitato presso la parrocchia San Marco Evangelista, sita in via Cosenza, dove offrirà la propria testimonianza di credente, in occasione del 50° anniversario della dedicazione della Chiesa parrocchiale (ingresso limitato). Soddisfatto dell’organizzazione Antonio Sicignano, promotore della venuta di Magdi Allam a Castellammare. «Sarà un momento ulteriore – spiega Sicignano – per reagire dopo le drammatiche vicende degli ultimi giorni e mostrare che la città crede nel cambiamento. Per organizzare questo avvenimento tutti gli esponenti della società stabiese, a partire dalla scuola all’imprenditoria ed alla chiesa, hanno collaborato, anche con notevoli sforzi economici. Ciò mi fa ben sperare per il futuro». Entusiasta anche la preside dello Sturzo, dott.ssa Immacolata Arpino. «L’intero Istituto – ha spiegato la preside - è particolarmente felice di accogliere Magdi Cristiano Allam, testimone di un percorso di vita umana e professionale inimitabile. In qualità di editorialista egli si è sempre occupato di importanti tematiche trasversali che ormai interessano il mondo intero, come il terrorismo, l’integralismo religioso, i fenomeni migratori e le diversità. Ciò – conclude - sicuramente è uno stimolo intellettuale e morale non solo per gli studenti dello “Sturzo”, ma per tutti i giovani che, ci si augura, possano diventare un domani “Cittadini del mondo”». Invece, per don Vincenzo Donnarumma, parroco del San Marco «la presenza di Magdi Allam nella nostra parrocchia offre tanti motivi di riflessione e la sua testimonianza di fede ci aiuta a capire lo stato di persecuzione cui versano decine di milioni di cristiani nei paesi in cui l’Islam è predominante. Affrontare, quindi, tematiche quali il multiculturalismo, l’immigrazione, l’integrazione razziale rappresenterà un sicuro momento di arricchimento non solo religioso ma anche culturale e sociale»

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