martedì 24 marzo 2009
Di Martino, un risultato inaspettato
Provincia di Napoli - “Diecimila voti alle primarie. Un risultato inaspettato – dice Andrea Di Martino - quello della Sinistra e Libertà in provincia di Napoli. In pochi giorni, con scarsi mezzi e armati solo di tanto entusiasmo uomini e donne come tanti comici e spaventati guerrieri si sono messi in cammino. Hanno sfidato il gigante dai piedi di argilla e ne hanno incrinato le fondamenta. E' stato un lento e paziente lavoro di tessitura. Quartiere per quartiere, città per città, luogo di lavoro per luogo di lavoro. Hanno costruito relazioni, partecipato ad assemblee, lavorato come forsennati per far fronte alla macchina organizzativa del PD, e domenica notte i risultati hanno gioiosamente fatto irruzione nel nostro presente, segnando una possibilità per il nostro futuro. Salvatore Vozza, il candidato di Sinistra e libertà alle primarie, per la scelta del candidato presidente del centrosinistra alle prossime elezioni provinciali a Napoli, è risultato primo in grandi realtà. Nelle città del lavoro: Castellammare, Torre del Greco e Torre Annunziata. Primo a Sorrento, Quarto, Caivano, Casoria. Primo in tanti quartieri popolari a Napoli da Scampia a Stella, Bagnoli, nel Centro storico. Il risultato finale è stato sorprendente: secondo con il 23%, conquistando voti ovunque, in tutte le città della provincia, anche lì dove non vi erano insediamenti precedenti. La sinistra ha parlato alla società parlando ai soggetti colpiti dalla crisi ed offrendo un progetto efficace e realizzabile. Ha costruito ambiziosamente la possibilità di sognare un futuro diverso per Napoli e la sua provincia. Ha offerto a uomini e donne la possibilità di contrastare l'ascesa di Cesaro al governo dell'ente di piazza Matteotti. Ora bisogna costruire dal basso – conclude Di Martino - una lista forte e radicata per le elezioni di giugno. Una lista in grado di rappresentare le donne e gli uomini di Napoli che non vogliono arrendersi all'irruzione di Gomorra nel futuro della nostra quotidianità.“
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