Penisola Sorrentina - Ieri circa 2500 persone, tra Vico Equense e Massa Lubrense, hanno partecipato alle primarie del PD, esprimendosi in maniera diversa da comune a comune, anche in ragione dei candidati locali presenti nelle diverse liste. Al nazionale, Bersani ha stravinto a Vico Equense (552 voti su 785) e a S. Agnello (315 su 378), sicuramente grazie al forte radicamento di esponenti come Claudia Scaramellino e Pietro Gnarra, (entrambi nella lista Con Bersani verso il futuro) mentre non ha raggiunto il 50% in nessuno degli altri comuni. A Meta è netta l’affermazione di Franceschini (312 voti), prevedibile per la presenza in campo di Antonella Viggiano, ex vicesindaco di Meta (candidata nella lista Con David Sassoli. Semplicemente democratici, 166 voti) e di Stefania Astarita (nella lista Democratici con Dario Franceschini, 146 voti). Ottimo per l’ex segretario anche il risultato di Massa Lubrense, dove Franceschini prende 83 voti contro i 47 di Bersani e i 24 di Marino. A Piano di Sorrento, Bersani ottiene 184 voti contro i 123 di Franceschini e i 96 di Marino, che aveva tra gli altri in lista i candidati locali Michele Guglielmo e Antonio D’Aniello. A Sorrento, infine, le differenze tra le liste sono minime: Bersani prende 131 voti, Franceschini 111 e Marino, con la capolista sorrentina Antonella Paturzo, 123.
lunedì 26 ottobre 2009
I risultati delle primarie in penisola sorrentina
Penisola Sorrentina - Ieri circa 2500 persone, tra Vico Equense e Massa Lubrense, hanno partecipato alle primarie del PD, esprimendosi in maniera diversa da comune a comune, anche in ragione dei candidati locali presenti nelle diverse liste. Al nazionale, Bersani ha stravinto a Vico Equense (552 voti su 785) e a S. Agnello (315 su 378), sicuramente grazie al forte radicamento di esponenti come Claudia Scaramellino e Pietro Gnarra, (entrambi nella lista Con Bersani verso il futuro) mentre non ha raggiunto il 50% in nessuno degli altri comuni. A Meta è netta l’affermazione di Franceschini (312 voti), prevedibile per la presenza in campo di Antonella Viggiano, ex vicesindaco di Meta (candidata nella lista Con David Sassoli. Semplicemente democratici, 166 voti) e di Stefania Astarita (nella lista Democratici con Dario Franceschini, 146 voti). Ottimo per l’ex segretario anche il risultato di Massa Lubrense, dove Franceschini prende 83 voti contro i 47 di Bersani e i 24 di Marino. A Piano di Sorrento, Bersani ottiene 184 voti contro i 123 di Franceschini e i 96 di Marino, che aveva tra gli altri in lista i candidati locali Michele Guglielmo e Antonio D’Aniello. A Sorrento, infine, le differenze tra le liste sono minime: Bersani prende 131 voti, Franceschini 111 e Marino, con la capolista sorrentina Antonella Paturzo, 123.
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5 commenti:
Quasi trionfo per la lista Marino a Vico Equense, sostenuta da quattro gatti che hanno apparato quasi gli stessi voti di Franceschini i cui sostenitori locali si stavano sbattendo da mesi.
Questa è l'analisi.
Analisi corretta.
Vorrei sono aggiungere la scorrettezza dei numerosi candidati e candidate di Bersani che a vico equense, in maniera scorretta, maleducata e sfacciata fermavano gli elettori davanti l'imbocco del seggio. Vorrei ricordare a queste finte democratiche che cominciare in maniera così penosa un percorso politico è il miglior modo per finire male...
C'era in particolare una candidata che usando metodi illegali fermava le persone davanti al seggio. Questa persona dovrebbe vergognarsi.
Cari anonimi, ma di cosa state parlando? Grazie a quelle candidate il PD a Vico esiste ancora. Perchè (Anonimi delle 12.06 e 13.29)non denunciate quelli che fermano "davanti l'imbocco dei seggi" gli elettori alle amministrative o alle politiche?
E poi siete sicuri che li fermavano per chiedere il voto? Ma secondo voi chi domenica è andato a votare non sapeva già a chi dare il voto? O veramente credete che 730 persone si sono svegliate e si sono dette: sapete che c'è di nuovo oggi vado a votare e lo dò al primo che mi chiede il voto.
Ma addo' venite?
Chi fermava davani al seggio delle primarie è della stessa pasta di chi ferma davanti ai seggi per le amministative.
E utilizza pure la stessa scusa, e cioè che chi va a votare sa già per chi votare.
E allora perchè la legge lo vieta?
Vergognatevi.
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