lunedì 19 ottobre 2009

Il Gruppo regionale "La Sinistra" incontra il Sindaco Vozza

Castellammare di Stabia - Il gruppo regionale "La Sinistra" stamattina ha incontrato il sindaco di Castellammare di Stabia, Salvatore Vozza, a Palazzo Farnese sede del Municipio. Il capogruppo Tonino Scala e i consiglieri Antonella Cammardella, Gerardo Rosania, Marcello Chessa e Angelo Giusto, presidente Commissione Sanità, hanno sentito l'esigenza di confrontarsi con il primo cittadino stabiese sulla delicata situazione politica che si è venuta a creare all'indomani degli arresti dei presunti killer del consigliere comunale Luigi Tommasino e alle notizie apparse sulla stampa intorno al tesseramento del PD. Il gruppo regionale è al fianco del sindaco Salvatore Vozza e dell'Amministrazione Comunale che in questi anni si sono distinti per la trasparenza dell'azione amministrativa. "E' importante che intorno al sindaco, all'Amministrazione e al Consiglio Comunale si stringa la parte migliore della città - dichiara Tonino Scala, capogruppo regionale de La Sinistra- E' fondamentale che la questione Castellammare travalichi i confini cittadini. Da sempre Castellammare è stata un laboratorio politico e la vicenda stabiese è significativa della Campania e dell'intero Mezzogiorno, testimonia cosa significa fare politica in questi territori dove la camorra è sempre pronta a cercare contiguità e vicinanza con le istituzioni. Siamo preoccupati che i tanti passi importanti compiuti per lo sviluppo nell'area torrese-stabiese in nome della trasparenza, come la Stazione Unica Appaltante e i fondi europei che qui saranno presto investiti, possano essere vanificati. Chiederemo al Prefetto di Napoli un incontro da tenere nei prossimi giorni per fare un punto sulla situazione Castellammare e avanzare la richiesta già fatta dal sindaco Vozza, in tempi non sospetti, di sollecitare presso il Governo tutte le verifiche possibili sull'operato dell'Amministrazione Comunale, a partire dalla Commissione d'Accesso. I controlli e le verifiche servono a garantire le istituzioni e i cittadini. Chiediamo al Presidente della Regione Campania e al Presidente della Provincia di Napoli di costruire insieme a tutte le istituzioni un argine democratico contro la camorra che possa avere come simbolo la città di Castellammare di Stabia e che guardi l'intero territorio. La questione non è se a governare le singole città e istituzioni ci sia il centrosinistra o il centrodestra. Il pericolo è che resti soltanto la camorra a governare i territori e che la politica sia sempre più contaminata dalla criminalità organizzata. Qui è necessario mettere insieme le forze sane e democratiche, che fanno della lotta alla camorra non solo un principio ma una pratica quotidiana fatta di gesti concreti, affinchè si scongiuri il pericolo che siano i migliori ad abbandonare il campo, che la maggioranza silenziosa dei cittadini onesti si allontani dalle istituzioni. Apriamo le istituzioni, i partiti , le forze politiche alla meglio gioventù della nostra terra in modo che ci siano nuove energie ad alimentare la riscossa democratica delle nostre terre. Il Gruppo La Sinistra chiede un incontro al Prefetto".

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