mercoledì 7 luglio 2010

PD, relazione della Coordinatrice al congresso cittadino

Vico Equense - Il PD a Vico Equense si è costituito attraverso il Comitato Promotore formato soprattutto di giovani estranei alla politica e di cittadini motivati oltre che di ex iscritti ai vari partiti confluiti in esso. Tutti animati di entusiasmo e generosità, soprattutto i giovani,ed anche quelli da sempre impeganti in politica, che hanno sperato in un Partito estraneo alle tradizionali logiche di potere,nella speranza di mettere in campo il loro bagaglio di entusiasmo e di esperienza nella costruzione di una casa comune in cui i problemi della gente comune potessero essere affrontati e risolti attraverso proposte condivise e con la collaborazione amichevole e disinteresata di tutte le componenti. Questo entusiasmo iniziale purtroppo, si è dovuto invece scontrare con i soliti sistemi di potere di qualche gruppo che ha condizionato pesantemente qualunque inizitiva proposta da altri…. Per tutti questi motivi si è verificata una emorragia di partecipazione attiva con l'allontanamento dalla vita di partito di un gran numero di iscritti, professionisti capaci e persone di buon senso che non hanno più sopportato il clima pesante venutosi a creare; stremato dai continui attacchi e dall'impossibilità di operare per la continua bagarre che si perpetrava nelle riunioni di coordinamento, alle quali non partecipava più quasi nessuno dei benpensanti,stanchi delle continue degenerazioni. Nell'ultimo tesseramento siamo passati da oltre 260 iscritti ad appena 145. Non hanno rinnovato la tessere perchè delusi soprattutto sulla questione imbarazzante della SS. Trinità ... addirittura un gruppo di iscritti, per il clima incombente, riferisce di sentirsi ospite sgradito in questo circolo sentendosi addosso il peso di un pregiudizio legato alla provenienza politica secondo vecchie logiche di appartenenza che con la nascita del PD avrebbero dovuto essere totalmente superate. Per questo motivo, in occasione di questo congresso personalmente ho cercato in tutti i modi di concordare la stesura di una lista unica condivisa da tutti. Da parte mia mi sono attivata per cercare di coagulare tutte le anime del Partito su un nominativo condiviso ma nessuno dei nominativi proposti ha trovato accoglimento. Nè il giovane Giorgio Conte, nè Nino Occhibove… hanno trovato accoglimento: mi è stato opposto che il segretario in questo momento dovrebbe essere una persona esperta non nuova alle proposte politiche strategiche richieste dalla imminente tornata elettorale amministrativa. A questo punto la proposta della mia candidatura nel segno di una riappacificazione tra i gruppi,attraverso l'affidamento della segreteria alla presunta (?) minoranza pur mantenendo il direttivo e l'ufficio di segreteria alla presunta maggioranza non ha trovato accoglimento. Con Berlusconiana sfrontatezza mi è stato opposto che a colpi di maggioranza si porta avanti la lista proposta da Taranto e così è se vi pare... prendere o lasciare. I problemi che attanagliano il nostro circolo avrebbero dovuto risolversi in occasione di questo congresso attraverso la ricerca di una soluzione democraticamente condivisa. A parole tutti avevano dichiarato di volere questo, ma all'atto pratico ,fino ad oggi non si è riusciti a trovare una soluzione condivisa, se non quella del ragionamento in base ai pacchetti di tessere: ci è stato fatto capire: abbiamo la maggioranza dei tesserati e conduciamo il gioco. Ossia il tesserato,vecchio e nuovo, ridotto ad una macchina per votare e non ad un soggetto pensante portatore di impegno e di idee e che al congresso potrebbe decidere diversamente da chi lo ha convinto a tesserarsi. A questo punto, considerata la chiusura a qualunque confronto democratico e a qualunque tentativo di mediazione, e per non dare alla cittadinanza l'ennesimo spettacolo di contrapposizioni interne già note a tutti, responsabilmente riteniamo di dover rinunciare alla partecipazione al consiglio direttivo, pur restando a disposizione per qualunque iniziativa democraticamente condivisa che venga deliberata dall'Assemblea degli iscritti. Continueremo a stare a fianco della cittadinanza attraverso l'ascolto delle istanze, facendo politica tra la gente lontano dalle lobbies e dai consociativismi, dalla politica miope e meschina delle conte e dell'esclusione, logiche che mettono in cattiva luce l'intero Partito. La gente ha bisogno di altro...di lavoro di casa, di servizi... non di contrasti e divisioni... Francesca Rossi

27 commenti:

Anonimo ha detto...

Il nuovo segretario Taranto e 9 persone dovranno reggere da soli tutta la politica del PD vicano. Ora non ha più scuse nè lui ne la moglie con il suo blog puntorosso .
I nemici sono statio sconfitti , capri espiatopri non ne hanno più , la tattica (berlusconiana) del nemico da attaccare ha funzionato.
Verimm che si firin e fà

Anonimo ha detto...

Il PD vicano si è disinstegrato, e la nuova dirigenza non conta un fico secco.
Questo per qualcuno può anche essere una buona notizia, ma è sicuramente una cattiva notizia per la città perchè l'attuale maggiornaza assatanata di destra non ha opposizione e farà le porcherie che crede per almeno altri venti anni.
Aiuto.

Anonimo ha detto...

Se è vero che il regolamento prevede un coordinamento di minimo 14 componenti, quello appena costituito non è leggittimo.
Poi un ulteriore considerazione : Taranto è stato eletto con 49 voti.
In un paese di 25ooo abitanti , con 160 inscritti questi numeri dovrebbero far riflettere che hanno vinto una guerra tra poveri e tali rimarranno

Anonimo ha detto...

49 voti a Taranto e Cardone!!!!
Ma chi era la maggioranza nel PD vicano? Loro due con i loro nutriti gruppi messi insieme di appena 49 persone ?
Ne valeva la pena, cari voi, contrastare la proposta unitaria? Siete ridicoli.

Anonimo ha detto...

I miei complimentiiiiiiiiii!!!
Finalmenteeeee!!!!!!
Dopo Cioffi....Gorgoni....Morelli....
finalmente la bicicletta a TARANTOOOOOOOO!!!!!
Allegriaaaaaaaaa

Anonimo ha detto...

Sappiamo già che si firano di fare:
il puro nulla...

Anonimo ha detto...

Pedala Taranto! Pedala verso il nulla...il paese in mano a telearredo sta andando verso il baratro e il PD non è in grado di fare proposte alternative.
State messi male

Anonimo ha detto...

L'organo ufficiale puntorosso pubblica un 'intervista dove il neosegretario richiama alla responsabilità il gruppo della Rossi che vuo stare all finestra.
Conoscendo le dinamiche è tutto chiaro: qualsiasi insuccesso Taranto darà la colpa a chi l'ha lasciato solo . E' classico questo schema : prima ti fanno la guerra e ti cacciano e poi ti incolpano di aver abbandonato il partito .
Mi ci gioco un cena su questa cosa.
Tattica Berlusconista che loro usano a piene mani

Anonimo ha detto...

Sono stato un iscritto del PCI, PDS, DS e noto con delusione che da circa 15 anni a questa parte ci si confronta ancora sulle persone e sulla loro provenienza piuttosto che confrontarsi su qualcosa di veramente concreto come un programma con punti certti da perseguire.
Faccio il mio in bocca a lupo a Taranto ma condivido anche l'affermazione della Rossi sulle risposte concrete che il paese cerca e che in qualche modo bisogna dare. Spero che Taranto queste risposte già le abbia o che si affretti a cercarle.

Anonimo ha detto...

Sono un elettore di sinistra, un antiberlusconiano convinto pero’ dico io...ma come cavolo si fa' a proporre una persona che spacca ancora di più quel poco rimasto?

Anonimo ha detto...

E' vero, Taranto!
Prima fai la guerra alla Rossi e poi, una volta vinto, vuoi che ti dia una mano.
Ma cosa tiene scritto in fronte la Rossi: "Gioconda"...?

Anonimo ha detto...

A' regazzì...e lassame lavoràààà!!!
Se nun m'aiuta a' Rossi, ce penza Maria...Maria è rrobba mia...nun ce sta niente a fà!!!

Tarantellata a mmaria

Anonimo ha detto...

Shcusate...avete vishto a Pashquale Cardone?

Anonimo ha detto...

E adesso al lavoro. chiediamo risposte chiare del PD rispetto a:SS.TRiNITA'; strada nel Rivo d'Arco;situazione scuole (vedi la sofferenza della città);parcheggi interrati che minacciano" S.Ciro, SS.Trinità; la via R.Bosco;la chiusura delle spiagge Pezzolo, Postale, Calcare;i chioschi giù alle spiagge e la legalità di tutte "le palafitte"; L'avanzare progressivo dei privati a discapito di chi il mare lo vorrebbe vivere in modo libero e naturale; l'antica strada per la marina di VIco;l'abusivismo e gli attacchi abusivi nella rete fognaria.

Anonimo ha detto...

Mario Tà,...Mario Tà...!!!
P'piacere...!

Anonimo ha detto...

e il capogruppo consiliare?

Anonimo ha detto...

ma questi membri del direttivo quali azioni potranno intraprenderein merito alla SS.Trinità? non sono iscritti all'ASTEP? non fanno parte di fondazioni ?

Anonimo ha detto...

Ovviamente Cardone!
Questo è il patto...

Anonimo ha detto...

il PD è tornato DS

Anonimo ha detto...

Il PD non è tornato DS.... è una DC con a capo DI VUOLO che giostra Taranto e Cardone....oramai lo sanno anche i basoli della strada.

Anonimo ha detto...

E' overo!!!
Di Vuolo Segretario, Taranto applicato di segreteria e Cardone portavoce .
I ch bella pareglia!!!
Avimm fatt marenn a sarachiell!!

Anonimo ha detto...

intanto il comitato cittadini per la SS.TRINITA' ha portato una vittoria al paese mentre il PD si contava e si ricontava sul pallottoliere........
"ai voglia e contà"... I conti non tornano ....
speriamo che quelli di Napoli sappiano fare analisi del voto perchè ora la maggioranza è visibile :parte non ha votato e parte ha presentato scheda bianca....
IL PD DI VICO E' "na pazziella".

Anonimo ha detto...

"Il nuovo coordinatore del circolo “Carlo Fermariello” ritiene che sarà necessario trovare delle convergenze con tutte le espressioni sociali, culturali e produttive..." (dal blog Puntorosso): convergenze parallele con DI VUOLO che sembra molto, ma molto produttivo... POVERI NOI!

Anonimo ha detto...

Riguardo alle risposte da dare alla cittadinanza vi segnalo un bellissimo artico di Repubblica sulle spiagge italiane

http://www.repubblica.it/cronaca/2010/07/10/news/inchiesta_italiana-spiagge-5490192/

Anonimo ha detto...

Che brutta fine che ha fatto il vecchio PCI, si è messo a servizio di un tipo come Di Vuolo.

Anonimo ha detto...

Dignità = 0

Anonimo ha detto...

Dignità = -1