venerdì 13 giugno 2014

Seiano. Raccolta firme contro la chiusura della strada d’accesso alla Torretta di Punta La Guardia

Vico Equense - L'associazione "Amici della Torretta" di Seiano, ha avviato una raccolta firme per chiedere all'amministrazione comunale la rimozione degli ostacoli che impediscono l'accesso all'oliveto di Punta la Guardia ove è sita la torre. L'antica Torre saracena s'innalza solitaria sul margine estremo di Punta Scutolo, tra magnifiche piante d'ulivo e scorci mozzafiato. I cittadini di Seiano, da tempo immemore, si recano presso l'uliveto, per godere dell'amenità del luogo ed ammirare lo spettacolare panorama offerto dall'alto della Torre. “L'accesso, - spiegano in una nota su Facebook gli Amici della Torretta - come tutti sanno, è da sempre avvenuto tramite la strada di Via Punta la Guardia, che collega il centro della frazione di Seiano con, appunto, località Punta la Guardia, ove si trova la Torre. Tale strada pubblica, nella sua parte finale, attraversa un piccolo portone, con la scritta Barbara Cosenza e giunge quindi alla proprietà demaniale costituita dall'oliveto che abbraccia la Torre. Tuttavia, il portone d'accesso è stato arbitrariamente chiuso dal proprietario del fondo confinante, con la conseguenza che i visitatori sono stati obbligati ad aggirare l'ostacolo ed attraversare la sovrastante proprietà per giungere all'oliveto dall'alto. Tenuto conto di ciò, noi giovani di Seiano, con la speranza che in tanti possano unirsi e condividere questa sfida, intendiamo contrastare questo stato di cose e restituire alla nostra comunità ciò che da secoli le appartiene. A tal fine intendiamo rivolgere all'amministrazione Comunale, ed alle altre autorità competenti, una petizione nella quale chiedere: L'immediato ripristino del normale transito lungo la storica strada che conduce all'oliveto di Punta la Guardia, attraverso la riapertura dell'antico portale; Di relazionare ai cittadini in ordine allo stato dei luoghi, con particolare riferimento alle condizioni strutturali della Torre, nonché agli eventuali interventi di messa in sicurezza e restauro programmati. La presentazione della petizione vuole essere solo il punto di partenza per lo sviluppo di un percorso condiviso e partecipato di rilancio dell'intera area, per restituirla alla fruizione, non solo della collettività ma anche dei tanti turisti e visitatori che attraversano i nostri territori. Ci auguriamo così, di riuscire a preservare la preziosa eredità donataci dai nostri predecessori”, concludono gli Amici della Torretta.

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