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| Maria Cioffi |
Vico Equense - Il servizio di trasporto scolastico per gli alunni della scuola primaria e dell’infanzia partirà regolarmente domani, 15 settembre, in concomitanza con l’inizio delle lezioni. Una buona notizia per le famiglie residenti nelle frazioni collinari che l’anno scorso dovettero affrontare innumerevoli disagi e organizzarsi in proprio, dopo che l’amministrazione comunale aveva affidato il servizio di trasporto soltanto per il periodo 1 ottobre – 31 maggio. Un appalto triennale vinto lo scorso anno dalla ditta Curreri e valevole fino all’anno scolastico 2015 - 2016 per un importo di 570 mila euro più iva. Un servizio che lasciava scoperti, però, i primi e gli ultimi 15 giorni di scuola, quando la frequenza scolastica è inferiore. Una soluzione per evitare di aumentare la retta alle famiglie che pagano a tutt’oggi fino a 33 euro, ma anche una soluzione che creò difficoltà soprattutto ai residenti nelle zone collinari. Quest’anno, però, grazie a delle economie di spesa di 15 mila euro che si sono verificate sul capitolo dei servizi sociali, è stato possibile trasferire questo importo sul capitolo pubblica istruzione, disponendo la partenza delle undici corse già dal primo giorno di scuola. Per poter smistare al meglio i piccoli utenti sui pulmini, i primi giorni saranno comunque di rodaggio, in quanto l’amministrazione comunale è in attesa di ricevere i dati dalle scuole circa le iscrizioni e le provenienze degli utenti interessati al servizio. Utenti che quest’anno si sono iscritti direttamente online sui siti delle scuole. «Abbiamo realizzato delle economie importanti che ci consentono di venire incontro al malcontento delle famiglie delle frazioni collinari – spiega l’assessore alla Pubblica istruzione Maria Cioffi – vorremmo potenziare il servizio anche l’anno prossimo per assicurare l’effettiva fruizione del diritto allo studio a tutti i bambini, a partire dai più piccoli. Vogliamo evitare il fenomeno della dispersione scolastica causata dalla ritardata attivazione del servizio di trasporto. Un problema che tocca da vicino soprattutto i bambini dell’infanzia, per i quali è fondamentale familiarizzare fin da subito con il mondo della scuola».
«Siamo soddisfatti – commenta Massimo Trignano, rappresentante dei genitori della scuola «Giovanni Pascoli» - che il Comune abbia deciso di colmare questa lacuna nel servizio di trasporto scolastico. Dopo i disagi e le polemiche dello scorso anno, è giusto che i pulmini siano assicurati già dal primo giorno di scuola, soprattutto visti gli accorpamenti e le varie chiusure dei plessi collinari avvenute nel recente passato». Riguardo la scuola dell’infanzia, sono in via di ultimazione i lavori, iniziati con ritardo per problemi burocratici, per ricavare due nuove aule nel seminterrato del plesso di via Sconduci. I locali ospiteranno alcune sezioni che migreranno dal complesso della SS. Trinità, dove quest’anno le classi dell’infanzia saranno ospitate solo al piano terra. Un trasferimento che prelude al futuro accorpamento di tutte le sezioni a via Sconduci, una volta che saranno effettuati i lavori di ampliamento del plesso, il cui inizio è previsto per il prossimo anno. «Noi genitori – conclude Massimo Trignano – siamo favorevoli a questo trasferimento in quanto la struttura della SS. Trinità è fatiscente e manca dei laboratori, disponibili invece nel plesso centrale di via Sconduci».
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