Partito Democratico, giù le mani dall'ospedale di Vico

Vico Equense - "Il Partito Democratico di Vico Equense - si legge in una nota - ha affrontato sin dal gennaio dello scorso anno la questione della chiusura dell’Ospedale di Vico Equense sensibilizzando la popolazione al problema, sia con manifesti che con opera di volantinaggio, oltre che con diffusione della notizia a mezzo stampa online e cartacea .E questo in varie riprese. Negli ultimi giorni abbiamo riportato alla ribalta l’argomento, ma per tutta risposta i politici della destra cittadina insistono ancora nel caldeggiare la chiusura dell’Ospedale, incuranti delle esigenze della cittadinanza e, come se niente fosse, si sbracciano a sostenere e spiegare che andremo meglio di prima , solo perché, bontà loro, non sarà chiuso il poliambulatorio di Moiano ( e ci mancherebbe pure!). Cercano di indorare la pillola dicendo che sarà previsto un punto di primo soccorso a Vico. Vuol dire che ci tolgono l’Ospedale con il Pronto Soccorso e poi ci piazzano un presidio di primo soccorso che può rispondere per legge solo a problematiche urgenti ma non gravi, che possono essere risolte senza esami o visite specialistiche ( quindi niente attrezzature di grido..) e che dopo la valutazione medica può essere necessario mandare il paziente al pronto soccorso ( quello vero di S.Agnello). Né più, né meno che una specie di infermeria di un centro sportivo, per intenderci… Poi chiariscono che al posto dell’Ospedale dovrebbe sorgere una “struttura atta a potenziare la rete dei servizi territoriali” Insomma in parole povere si tratta dell’ ambulatorio che c’è già. Due fustini al posto di uno…Si prendono l’Ospedale , struttura di ricovero e cura, e ci lasciano in cambio, sempre bontà loro, l’ambulatorio di Moiano e quello di Vico. Insomma, più si affannano a spiegare e più si danno la zappa sui piedi. La delibera di Consiglio Comunale ,del dicembre 2012 che decretava la chiusura dell’Ospedale faceva anche appello alla Regione di lasciare almeno il pronto soccorso.
 
Quella delibera fu approvata all’unanimità, purtroppo anche dai consiglieri di opposizione. Forse la mancanza di competenze specifiche indussero in errore il consiglio che , a parte la scelta scellerata di consentire all'unanimità la dismissione dell’Ospedale, si ritenne soddisfatto per la richiesta di un Pronto Soccorso, ignorando che un pronto soccorso attivo (PSA) può esistere solo all’interno di un Ospedale di primo livello .In sostanza si può avere, al limite, un ospedale senza pronto soccorso, ma mai un pronto soccorso senza ospedale. Tanto per chiarire le idee a chi ce le vuole confondere."