Manuela Zero e Michele Placido |
«Sono molto emozionata e onorata - ha detto Manuela Zero prima di salire sul palcoscenico - di potermi esibire nella mia terra natia e di precedere lo spettacolo di un immenso artista come Michele Placido». L'attrice e showgirl santanellese ha condiviso il palcoscenico con Marco Stabile, tra gag e strategici scambi di battute, regalando al pubblico, insieme al sassofonista Carmine Maresca, pezzi della canzone italiana e napoletana come “Dicitencello vuje”, il successo sanremese di Simona Molinari “La felicità”, il capolavoro di Domenico Modugno “Tu si' 'na cosa grande” e la canzone simbolo di Scugnizzi “'A città 'e Pulecenella”. Non sono mancati momenti di grande commozione quando, per il suo debutto nel paese dove è cresciuta, Manuela Zero ha ringraziato la famiglia per il supporto incondizionato, vera e propria forza per la realizzazione dei propri sogni, e ha dedicato ai genitori una delle canzoni d'amore più famose della tradizione partenopea, “I' te vurria vasa'”, come simbolico augurio per il 32° anniversario di matrimonio festeggiato appena qualche giorno prima. Dopo la Zero, a far brillare il palcoscenico della terrazza sulla Marinella è stato Michele Placido, attesissimo dal pubblico presente che gli ha dimostrato stima e calore immensi. Ad accompagnare l’attore pugliese in questo viaggio poetico intitolato “Serata d'onore” i musicisti Gianluigi Esposito e Antonio Saturno che hanno dato voce e note alle colonne portanti della storia italiana ed internazionale nate all'ombra del Vesuvio. Il maestro Michele Placido ha incantato il pubblico con aneddoti leggeri e divertenti e con impareggiabili interpretazioni come per la poesia del fraintendimento per antonomasia di Trilussa, il discorso finale di Eduardo de Filippo in “Napoli milionaria” o anche la meravigliosa poesia di Pablo Neruda “Mi piaci quando taci”. A chiudere la performance l'immancabile “'O surdato 'nnamorato” per la quale Michele Placido ha invitato anche Manuela Zero sul palco a cantare con lui e i musicisti. Al termine dello spettacolo i presentatori Nino Lauro e Gigi Maresca hanno strappato al grande maestro una promessa: girare un suo prossimo film a Sant'Agnello. «Mi hanno raccontato - ha commentato Michele Placido - che Villa Crawford qui vicino ha una storia particolarissima, piena d'amore e di mistero, magari la trama del film potrebbe essere proprio questa». A chiudere in bellezza la tre giorni delle “Notti d'artista tra la terra e il mare” lo spettacolo di fuochi pirotecnici che ha affollato la terrazza della Marinella. “Notti d’artista tra la terra e il mare” è stato anche una grande vetrina per le aziende agricole e gli chef degli alberghi della zona che hanno offerto ai presenti, ad un prezzo davvero popolare, un menu di 10 assaggi di enogastronomia tipica. L'evento del 30 agosto, che ha avuto un’eco nazionale, è stato ripreso integralmente dalle telecamere di “Eduardo” (canale 653 del digitale terrestre), format di punta degli eventi culturali in Campania. Inoltre interviste esclusive e contenuti speciali sono stati messi in onda in diretta da Radio Amore Napoli (FM 90.8 e streaming su radioamorenapoli.it), media partner dell’intera manifestazione, organizzata dalla D2 Eventi. «Siamo soddisfatti - ha affermato l'Assessore al turismo e spettacoli Giuseppe Gargiulo - per l'ottima riuscita di “Notti d’artista tra la terra e il mare”, è il risultato di un buon lavoro di squadra. Gli alberghi hanno registrato il tutto esaurito in questo ultimo week end di agosto e ciò non può che far bene all'economia locale. Siamo già a lavoro per la prossima edizione». Anche il Sindaco Piergiorgio Sagristani ha espresso la medesima soddisfazione: «Voglio ringraziare, da parte di tutta l’Amministrazione comunale, tutte le strutture recettive di Sant'Agnello che hanno lavorato come sempre con grande professionalità e tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo grande evento di richiamo nazionale. Un ringraziamento particolare va alla nostra conterranea Manuela Zero e al Maestro Michele Placido per il grande spettacolo di domenica».
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