Regione Campania - “L’interruzione volontaria di gravidanza è un diritto, che non può essere subordinato all’assenza di medici anestetisti”. Così Flora Beneduce (Fi), consigliere regionale della Campania e componente della commissione Sanità e sicurezza sociale, che è intervenuta sull’ipotesi allarmistica della chiusura del Centro dedicato al San Paolo. La componente dell’Ufficio di Presidenza ha interpellato il commissario straordinario della Asl Napoli 1, Renato Pizzuti. “Il dottor Pizzuti ha assicurato l’ordinaria prestazione del servizio – dice la Beneduce -. Il primo marzo arriverà un anestetista e l’aborto nell’unico presidio dell’Asl Napoli 1 sarà garantito. Per questo motivo, le modalità di prenotazione saranno invariate, così come invariata resterà la possibilità di interrompere volontariamente la gravidanza, senza dover ricorrere alla pratica ancora ampiamente diffusa, dell’aborto clandestino, praticato in ambulatori che non hanno i requisiti stabiliti, e da personaggi senza alcuna deontologia”.
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