La luce esterna proveniente dall’imbocco di Scrajo - aggiunge l'Ingegnere Domenichini - può dare l’impressione agli utenti che la galleria prosegua diritto (illusione ottica) mentre invece, in direzione Pozzano, il tracciato piega a destra con una curva di raggio stimato pari a circa 250 m. Per evitare questa illusione ottica, al presente: la biforcazione della galleria è chiusa mediante una barriera amovibile su cui sono montati delineatori di curva ; le luci artificiali del ramo verso l’imbocco Scrajo sono spente; la luce naturale che penetra in galleria dall’imbocco di Scrajo è schermata mediante un pesante tendone. Nel rimuovere gli accorgimenti sopradetti per riaprire al traffico la diramazione di Scrajo occorre riuscire comunque ad evitare l’illusione ottica sopra descritta: occorre cioè schermare l’imbocco di Scrajo alla vista di chi proviene dall’imbocco da Sorrento. Visto che la direzione di traffico per la quale verrebbe riattivato l’imbocco di Scrajo è solo quella Pozzano - Sorrento, è possibile far entrare in galleria il traffico facendogli percorrere la corsia di sinistra (quella originariamente adibita al traffico Sorrento - Pozzano, prima della costruzione della galleria di Pozzano) e quindi, lungo il ramo della diramazione oggi inattiva di Scrajo, organizzare uno scambio di corsia così da riportare il traffico sulla corsia di destra e potersi immettere correttamente nella galleria di Pozzano il direzione Sorrento. L’organizzazione della circolazione nella diramazione di Scrajo sopra descritta consente di poter chiudere la metà dell’imbocco di Scrajo con una parete che riduce a metà la luce entrante. La larghezza di piattaforma libera in corrispondenza dell’imbocco dovrà essere mantenuta all’imbocco pari almeno a 5,5 m (larghezza minima di una strada di servizio a senso unico). Lungo tutto il ramo in galleria occorrerà adeguare la segnaletica orizzontale, i delineatori di corsia e l’illuminazione. Per poter schermare ulteriormente la luce proveniente dall’imbocco di Scrajo occorre realizzare, in galleria, in corrispondenza della sezione di diramazione del ramo per Scrajo, un ulteriore paramento verticale. Il paramento si prolungherà fino all’asse del ramo verso Scraio, dovendo lasciar entrare in galleria una sola corsia proveniente da Scrajo. Il paramento verticale dovrà essere posto in prosecuzione del rivestimento della galleria a valle della biforcazione, dovrà essere realizzato con materiali che potranno essere definiti in seguito, dovrà avere il colore del piedritto in calcestruzzo ed un’altezza tale da schermare le luci del ramo verso Scrajo (paramento a tutt’altezza) e dovrà essere dotato di idonei delineatori di curva di dimensione maggiorata. La sua sezione d’avvio deve essere protetta mediante un attenuatore d’urto. La larghezza libera del ramo che si immette in galleria dovrà essere, nel punto più stretto, non inferiore a 5,50 m”, conclude l’Ingegner Domenichini.
mercoledì 25 gennaio 2017
Galleria di Pozzano, Domenichini: “Riattivare l'imbocco di Scrajo appare fattibile e non sembra produrre situazioni di pericolo per l’utenza”
La luce esterna proveniente dall’imbocco di Scrajo - aggiunge l'Ingegnere Domenichini - può dare l’impressione agli utenti che la galleria prosegua diritto (illusione ottica) mentre invece, in direzione Pozzano, il tracciato piega a destra con una curva di raggio stimato pari a circa 250 m. Per evitare questa illusione ottica, al presente: la biforcazione della galleria è chiusa mediante una barriera amovibile su cui sono montati delineatori di curva ; le luci artificiali del ramo verso l’imbocco Scrajo sono spente; la luce naturale che penetra in galleria dall’imbocco di Scrajo è schermata mediante un pesante tendone. Nel rimuovere gli accorgimenti sopradetti per riaprire al traffico la diramazione di Scrajo occorre riuscire comunque ad evitare l’illusione ottica sopra descritta: occorre cioè schermare l’imbocco di Scrajo alla vista di chi proviene dall’imbocco da Sorrento. Visto che la direzione di traffico per la quale verrebbe riattivato l’imbocco di Scrajo è solo quella Pozzano - Sorrento, è possibile far entrare in galleria il traffico facendogli percorrere la corsia di sinistra (quella originariamente adibita al traffico Sorrento - Pozzano, prima della costruzione della galleria di Pozzano) e quindi, lungo il ramo della diramazione oggi inattiva di Scrajo, organizzare uno scambio di corsia così da riportare il traffico sulla corsia di destra e potersi immettere correttamente nella galleria di Pozzano il direzione Sorrento. L’organizzazione della circolazione nella diramazione di Scrajo sopra descritta consente di poter chiudere la metà dell’imbocco di Scrajo con una parete che riduce a metà la luce entrante. La larghezza di piattaforma libera in corrispondenza dell’imbocco dovrà essere mantenuta all’imbocco pari almeno a 5,5 m (larghezza minima di una strada di servizio a senso unico). Lungo tutto il ramo in galleria occorrerà adeguare la segnaletica orizzontale, i delineatori di corsia e l’illuminazione. Per poter schermare ulteriormente la luce proveniente dall’imbocco di Scrajo occorre realizzare, in galleria, in corrispondenza della sezione di diramazione del ramo per Scrajo, un ulteriore paramento verticale. Il paramento si prolungherà fino all’asse del ramo verso Scraio, dovendo lasciar entrare in galleria una sola corsia proveniente da Scrajo. Il paramento verticale dovrà essere posto in prosecuzione del rivestimento della galleria a valle della biforcazione, dovrà essere realizzato con materiali che potranno essere definiti in seguito, dovrà avere il colore del piedritto in calcestruzzo ed un’altezza tale da schermare le luci del ramo verso Scrajo (paramento a tutt’altezza) e dovrà essere dotato di idonei delineatori di curva di dimensione maggiorata. La sua sezione d’avvio deve essere protetta mediante un attenuatore d’urto. La larghezza libera del ramo che si immette in galleria dovrà essere, nel punto più stretto, non inferiore a 5,50 m”, conclude l’Ingegner Domenichini.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento