La Prefettura avvia l'iter ma le amministrazioni sono contrarie Ancora nessuna domanda per i profughi presentata dalle strutture
Penisola sorrentina - Il bando di gara della Prefettura di Napoli ammonta a oltre 60 milioni di euro. E la penisola sorrentina è stata inserita nel lotto 2, quello che comprende anche Castellammare di Stabia e la zona dei Monti Lattari. Il rapporto dei profughi da accogliere nei singoli comuni è chiaro: un migrante ogni 1.000 abitanti. Fatti due conti la penisola sorrentina potrebbe essere chiamata a spalancare le porte a 240 persone. Finora però nessuno si è voluto fare avanti. Domenica scorsa si era diffusa che al bando prefettizio avesse preso parte l'hotel Cavour di Sorrento. Ma il titolare della struttura Salvatore Starita ha seccamente smentito la sua partecipazione. Il bando è rivolto «all'affidamento, a soggetti con strutture ubicate a Napoli e provincia dei servizi di accoglienza ed assistenza a favore di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale». Attualmente, secondo i dati della Prefettura di Napoli, sul territorio della provincia sono ospitati circa 3mila soprattutto in strutture alberghiere trasformati in centri di accoglienza tra Boscoreale, Terzigno, Trecase, Giugliano. Il bando, che scade il prossimo 22 febbraio, è di 6.750 persone. Il prezzo a base di gara prò-capite per ciascun ospite è di 35 euro per un periodo contrattuale di 9 mesi per cui la spesa è di ben 63 milioni 787mila 500 euro. Il criterio di aggiudicazione sarà quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa. Ogni struttura ricettiva deve ospitare un numero compreso tra un minino di 20 e un massimo di 200 persone. Nel bando si precisa che i compensi saranno corrisposti «solo se verranno effettivamente inviati cittadini stranieri presso le loro strutture e in base al numero realmente ospitato». Possono partecipare anche fondazioni, enti ecclesiastici ed olius. (Fonte: Salvatore Dare da MetrOpolis)
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