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| Andrea Buonocore |
Vico Equense - I sacrifici dei cittadini devono essere ricompensati. Così il sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore, comune di circa 24.000 abitanti in provincia di Napoli, commenta le performances di raccolta differenziata che hanno fatto sì che la cittadina venisse premiata da Legambiente nell'ambito della XXV edizione dei "Comuni Ricicloni".
Sindaco Buonocore, come fa un comune di quasi 24.000 abitanti a raggiungere l' 80% di raccolta differenziata? «Con la grande collaborazione dei cittadini che vengono premiati per i 'impegno e cono una società che da il meglio di sé. I miei concittadini sono consapevoli che se si differenzia in modo corretto ci sono meno rifiuti indifferenziati da smaltire, ci sono meno costi e bolletta più leggera per tutti».
A Vico Equense ormai da tempo la raccolta dei rifiuti si fa con il metodo del "porta a porta", come hanno reagito i cittadini? «Molto bene. Quello che dico sempre è che il territorio è nostro e va tutelato ma la cosa fondamentale è l'impegno dei cittadini. Quello della raccolta differenziata è stato un mio cruccio sin dal mio insediamento. Già a marzo dello scorso anno siamo partiti con una nuova campagna e ho apportato delle modifiche radicali e sostanziali alla raccolta. Attraverso qualche accorgimento, come raddoppiare le giornate in cui si raccoglie il multimateriale con indifferenziato e frazione secca al centro della settimana, siamo riusciti a raggiungere ottimi risultati. Tutte le famiglie di Vico Equense, comune che si estende su 30 km quadri, vengono puntualmente servite in modo rigoroso».
Qual è la ricompensa per i cittadini di Vico Equense? «Sicuramente, dopo questo risultato, posso consegnare una bolletta meno salata ai cittadini. Il territorio è nostro e va tutelato e a Vico Equense lo sappiamo bene. La cosa fondamentale però è l'impegno che deve essere sempre premiato. In questi giorni stiamo pagando la seconda rata della Tari e, grazie ai nostri sforzi, la bolletta è meno salata rispetto all'anno precedente».
(Vatri da Il Roma)
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