Vico Equense - In occasione della celebrazione della Giornata Nazionale dell'Albero, un gruppo di attivisti e volontari del Wwf Terre del Tirreno è ritornato sul monte Faito, nel cuore del Parco Regionale dei Monti Lattari, per dare un piccolo contributo alla rinascita della montagna piantando decine di alberelli, che si sono aggiunti ai castagni, pini neri, abeti, meli, ontani, aceri e faggi già presenti sui versanti. Nell’ultimo mese i volontari del panda hanno messo a dimora in natura circa 100 nuovi alberelli: 40 nel Parco delle Sirene a Massa Lubrense e 45 nuove essenze in piazza Matteotti a Sant’Agnello. “Gli alberi sono esseri viventi incredibili che contribuiscono alla vita e alla sopravvivenza del pianeta – spiega Claudio d’Esposito – eppure per taluni sono solo qualcosa di fastidioso, che fa ombra e occlude il panorama, sporca col fogliame, rappresenta un pericolo, lesiona muri e pavimenti con le radici, sposta l’asfalto e alza i marciapiedi, causa incidenti stradali e roba simile."
Nessun commento:
Posta un commento