Vico Equense - Un occhio all'ambiente, l'altro alla valorizzazione dei prodotti ittici pescati nelle acque di Vico Equense. È il doppio obiettivo del bando "Pesca Campania in qualità e tracciabilità" P. O. Feamp 2014-2020, che ha portato nelle casse del Comune fondi da poter destinare alle attività che ogni giorno riguardano quei lavoratori inseriti appieno all'interno della filiera legata agli alimenti che vengono dal mare. Il primo impegno è garantire che questi prodotti siano meno a rischio per i consumatori a causa dell'inquinamento. Ecco allora che si è puntato ad acquistare contenitori riutilizzabili in polipropilene, con tanto di microchip, per contenere e allo stesso tempo tracciare il pescato locale, con l'obiettivo fondamentale di eliminare quelli in polistirolo. L'impegno assunto è infatti concreto: si punta a sostituire appunto le cassette in polistirolo con quelle in polipropilene. Circa 5mila quelle che saranno consegnate dall'ente, pulite da un apposito macchinario installato a marina d’Aequa. La valorizzazione dei prodotti del mare passa anche attraverso la cucina. Un aspetto che l'amministrazione comunale ha inteso promuovere nell'immediato attraverso un momento che si è tenuto alla marina d’Aequa per discutere con professionisti del settore e i giovani studenti dell’Alberghiero di Vico Equense sulla qualità e tracciabilità della pesca in Campania.
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