giovedì 1 novembre 2007

Alimuri: un affarone

Vico Equense - Il Fuenti, il padre di tutti gli «ecomostri» sulla costiera amalfitana, è stato demolito a spese dei proprietari. I tre edifici di Punta Perotti, sul lungomare di Bari, idem. L’abbattimento dello scempio di Alimuri, un albergo di cinque piani mai finito, ricadrà invece sulle casse dello Stato. Sulla vicenda ed i suoi prossimi sviluppi si pronuncia Giuseppe Dilengite UDC (foto), assessore all’Urbanistica: «Basta leggere attentamente le clausole dell’accordo di Roma per comprendere che si sta lavorando per sbloccare una vicenda che si trascina da quarant’anni penalizzando l’immagine della costiera, il tutto cercando soluzioni che creino anche occasione di sviluppo economico ed occupazionale». Governo e Regione Campania si accolleranno oltre metà del costo preventivato più gli oneri straordinari. In aggiunta, i possessori potranno rottamare la struttura costruendo un nuovo hotel grande uguale (18mila metri cubi, un centinaio di camere) a poca distanza dalla conca di Alimuri. E avranno il tratto di litorale liberato dal cemento e restituito alla sua bellezza naturale. Un affarone. Ma perché tanta generosità verso i titolari di un immobile abusivo, un obbrobrio nato 43 anni fa di cui il comune di Vico Equense decise l’abbattimento nel 1971 dopo l’altolà della sovrintendenza? Forse perché esso appartiene alla famiglia della moglie di Andrea Cozzolino, assessore regionale alle Attività produttive, diessino, ritenuto il delfino di Antonio Bassolino e leader campano del Partito democratico? Probabilmente sì, visto il comportamento del centro sinistra che si è eclissato dalla vicenda, mollando alle associazioni ambientaliste la difesa dell'interesse generale dei cittadini e la tutela del paesaggio.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Perchè, in linea con l'andazzo che si ha in cosiglio regionale, non presentiamo e facciamo approvare un ordine del giorno che sovvenzioni un associazione per la tutela del mostro di Alimuri? Oppure una bella sovvenzione per una "Associazione per la tutela degli interessi edili della famiglia della moglie di Andrea Cozolino?
Siamo ancora in tempo anche se Dicembre è alle porte, ma in qualche seduta straordinaria troverebbero il tempo e il quorum.
Saluti

Vico On Line ha detto...

un ordine del giorno non si nega a nessuno ...