Sapori e immagini di Vico negli auguri di Susanna Agnelli al Qurinale

Vico Equense - Cultura e prodotti tipici viaggiano a braccetto verso il Quirinale e l’Iran, grazie a vip come Susanna Agnelli e Mario D’Urso (foto), con l’innovativa collaborazione tra il Museo mineralogico campano e una delle aziende leader del settore delle produzioni tipiche di Vico Equense. Mille confezioni regalo, tra cui quella di Susanna Agnelli al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ricolme di formaggi, limoncello, folloviello e dolci natalizi, abbinati con il nuovo depliant del Museo mineralogico che si avvale dei testi di Mario Tozzi, il geologo conduttore della trasmissione «Terzo Pianeta» di Rai Tre e che descrivono, tra l’altro, le scogliere tropicali della penisola sorrentina di cento milioni di anni fa. Nei cesti e nelle confezioni regalo realizzate dall’azienda vicana, dov’è riprodotta un’antica stampa di Vico Equense, oltre al depliant con tre testi di Mario Tozzi, tradotti anche in inglese, figura un kit promozionale del Museo mineralogico. Così nella busta con il logo del Museo stanno viaggiando nel mondo immagini dell’ex cattedrale della Santissima Annunziata, di suggestivi panorami vicani e del Castello Giusso, dell’altare ligneo della congrega dell’Assunta, restaurato nel 2001 grazie a Susanna Agnelli, di piazza Umberto I, di Villa Giusso Astapiana, ex eremo camaldolese, dove Mario Tozzi ha rinvenuto i fossili. Ad accompagnare il depliant del Museo, edito con i fondi regionali del settore Musei e Biblioteche, una vasta gamma di prelibatezze che spazia dai dolci della tradizione natalizia napoletana ai bon-bon di cioccolato con limoncello, dai formaggi vaccini a quelli di capra, e, infine, alla pizza dolce. «Crediamo che l’inedita iniziativa – afferma l’assessore comunale al Turismo Giuseppe Dilengite – valorizzi le risorse alimentari e culturali del territorio». Ne sono convinti Raffaele e Liberato Cuomo, contitolari dell’azienda di Vico: «La collaborazione con il Museo è apprezzata dai nostri committenti che vedono valorizzati con interessante materiale culturale e turistico i loro doni natalizi». (a.s. il Mattino)