lunedì 21 gennaio 2008

Approdi di Ulisse

Massa Lubrense - Ulisse, l'eroe di Omero, sbarca di nuovo a Marina di Puolo, la frazione situata tra Massa Lubrense e Sorrento dove il patrizio romano Pollio Felice edificò la sua sfarzosa villa. La giunta del sindaco Leone Gargiulo ha approvato il progetto esecutivo relativo agli interventi finanziati dalla Regione per lo sviluppo turistico dei borghi marinari «Approdi di Ulisse». Nel progetto redatto dall'ingegnere Massimo Fiodo, per la cui realizzazione sono stati stanziati circa 128mila euro, è prevista la riqualificazione del litorale di Marina di Puolo: l'area marina dove nell'epoca romana si svolgevano battaglie navali e giochi natatori in onore del dio Nettuno e del semidio Ercole. Cemento e asfalto delle attuali piazzette, stradine, viuzze e slarghi adibiti a strutture urbanistiche di parcheggio, per muretti di contenimento, balaustre di difesa lungo la spiaggetta e l'area portuale saranno sostituiti da pietre naturali, da mattoni e dai caratteristici «cimmienti» di largo uso locale come parecchi anni fa quando Marina di Puolo era frequentata oltre che da bagnanti alla ricerca della finissima sabbia dell'arenile per salutari sabbiature finalizzate alla cura di artriti ed artrosi, come nell'epoca romana, anche da centinaia di «scalpellini» e manovalanze impiegati nelle locali cave di roccia calcarea destinata agli altoforni di Bagnoli. Inoltre il progetto prevede un nuovo impianto di pubblica illuminazione con strutture di supporto metallico resistenti alla salsedine, alle correnti galvaniche ed alle escursioni termiche marine. Il progetto, sul quale si è favorevolmente espressa anche la Soprintendenza ai beni ambientali e culturali, si avvale del preventivo accordo in partenariato tra l'assessorato regionale al turismo, spettacolo e cultura retto dall'assessore Marco Di Lello, il Polo delle Scienze Umane e Sociali dell'Università di Napoli Federico II°, le Province ed i Comuni Campani, e s'interfaccia con altri due programmi della Regione Campania: «Ospitalità nei borghi» e «L'isola che non c'è». «Infatti questo progetto - dichiara l'assessore al turismo di Massa Lubrense Lello Staiano - per la cui esecutività abbiamo dovuto sostenere un lungo iter burocratico, se si considera che la legge di istituzione risale al 2001, si attaglia bene non solo alle aspettative degli imprenditori turistici ma anche agli altri operatori del commercio e dei servizi: in particolare dei ristoratori, dei gestori di stabilimenti balneari, degli ormeggiatori e dei pescatori. Per Marina di Puolo non solo è un'occasione di riqualificazione ambientale ma anche di sviluppo socio-economico». Con il completamento dell'iter burocratico ai vari livelli all'amministrazione comunale spetterà soltanto indire la gara d'appalto dei lavori che dovranno aver termine entro il prossimo giugno in modo da non intralciare la prossima stagione. (Gennaro Pappalardo il Mattino)

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