Meglio se una donna"Dopo l'esplicita, e comprensibile, rinunzia ad una ricandidatura, da parte di Napolitano, è appena iniziata, con un anno di anticipo, la stucchevole gara, per il Quirinale 2013, con l'indicazione, sulla stampa, di profili provenienti, quasi tutti, dalla vecchia e consunta nomenclatura. La classe politica e gli opinionisti preferiscono ignorare che, con le elezioni politiche del 2013, verrà rivoluzionato l'intero quadro politico attuale, in termini di leadership e di rappresentanze parlamentari. L'unico auspicio, oggi formulabile, è che il futuro parlamento possa scegliere, finalmente, una personalità, espressione della società e del mondo del volontariato, al di fuori e al di sopra degli equilibri e dei calcoli dei dinosauri. Meglio se una donna!" Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione affari costituzionali.
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