di Antonino Siniscalchi
Sorrento - Un incontro tra fede e preghiera, arte e musica d’autore: l’esibizione del coro di Santa Monica, in programma domani sera alle 18e30 nella chiesa della Santissima Annunziata, darà il via alla marcia di avvicinamento alla Pasqua. «La Madre ai piedi della Croce», questo il titolo del concerto che vedrà protagonista la compagine diretta dal maestro Francesco Saverio Esposito. Un momento di riflessione e di preghiera, per ripercorrere idealmente la Via Crucis che portò Cristo al Calvario. In scaletta, il suggestivo «Canto penitenziale», «Ho peccato» e «Anima Chriti», opere di monsignor Francesco Frisina; poi «Se tu m’accogli» di Johann Sebastian Bach, «Stava Maria Dolente» e, per concludere la prima parte, lo «Stabat Mater» di monsignor Angelo Castellano. La seconda parte del concerto, invece, sarà dedicata agli inni intonati, durante le processioni del Venerdì Santo, dai cori delle confraternite sorrentine. A cominciare da «Il Figlio mio», l’inno processionale che scandisce i riti del Giovedì Santo a Piano di Sorrento, per finire col canto «Mira la stanca Madre», opera di monsignor Angelo Castellano tradizionalmente intonata dalla confraternita sorrentina di Marina Grande, ed il «Miserere» di Selecchy.
Spazio anche ad «Ecco d’amor la vittima», opera di don Costantino Cafiero cantata dal coro della venerabile arciconfraternita del Santissimo Crocifisso e Pio Monte dei Morti di Meta, e «All’Addolorata», le cui note accompagnano la Quaresima dell’arciconfraternita sorrentina di Santa Monica. «Il tempo pasquale tempo è vissuto in modo corale dalla comunità, che solo imitando la passione e morte di Cristo può aspirare alla resurrezione – spiegano gli organizzatori - Cantare la Passione, perciò, significa ripercorrere la Via Crucis, condividere il dolore della Madre, contemplare i patimenti di Cristo e farli propri con la flagellazione rituale, abbandonandosi al suono possente della voce e della musica sacra».
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