L’inconsistenza del Pd vicano

Natale Maresca

di Natale Maresca, consigliere comunale di IN Movimento per Vico

Vico Equense - Quando due anni fa Aldo Starace mi chiese di dargli una mano per tentare di restituire un minimo di dignità alla nostra Città mortificata dall'amministrazione di Gennaro Cinque, dopo qualche esitazione, gli risposi che ero disposto a candidarmi, purchè ciò accadesse non nella lista del PD. A quasi tre anni di distanza, quella scelta si è rivelata giusta, sia alla luce delle scellerate scelte politiche recenti del gruppo dirigente di quel partito, sia per l'inconsistenza politica e programmatica del locale circolo del PD. Mi di spiace solo che quella mia posizione abbia comportato difficoltà ad Amalia che, molto più combattiva di me, ha deciso di continuare la sua battaglia politica in quel partito. È stata oggetto di attacchi e di ostracismi dei quali sono dispiaciuto. Ma sono dispiaciuto anche più in generale di come sono andate le cose. L'Italia e Vico hanno bisogno di una formazione politica che porti avanti i valori dell'uguaglianza e della solidarietà sociale che sono parte del DNA della Sinistra Italiana. Per questo motivo, pur con le perplessità enunciate anche all'epoca, ho partecipato alle primarie del centrosinistra, il cui spirito è stato abbondantemente tradito dalle scelte delle ultime settimane. Purtroppo la strada presa dal PD in Italia, dove ha dato vita ad una coalizione con l'avversario di sempre e maggiore responsabile della crisi italiana, ed a Vico, dove da due anni non fa altro che l'opposizione all'opposizione, rende quel partito, al momento, inutilizzabile per un vero progetto di cambiamento. È un peccato e, per me, una delusione confermata.