Murales ovunque, fioriere distrutte e sosta selvaggia avevano scatenato le proteste dei residenti
Vico Equense - Vandali in azione, murales ovunque,
fioriere distrutte, sosta selvaggia
a pochi passi dal sagrato,
schiamazzi e problemi di ordine
pubblico: nel quartiere Vescovado
scoppia la rivolta dei residenti
che chiedono interventi urgenti
all’amministrazione comunale
guidata dal sindaco Gennaro
Cinque. Che, nel corso delle
ultime ore, ha deciso di correre
ai ripari.
Anche sulla scorta di una relazione
dal comando di polizia
municipale.
L’esecutivo ha espresso l’intenzione
acquistare delle telecamere
di sorveglianza da installare nei
punti nevralgici del quartiere
Vescovado. Il Comando Polizia
Municipale del comune dispone
in realtà di un già discreto
sistema di videosorveglianza
e telecontrollo del territorio,
composto da 22 telecamere e da
una relativa centrale operativa,
con annesso sistema di trasmissione
del segnale tramite rete
wireless a banda larga e fibra
ottica. È stato infatti dimostrato
che la presenza delle telecamere
costituisce un efficace strumento
deterrente per scoraggiare atti
vandalici nei confronti del patrimonio
pubblico.
È anche vero, però, che sono
state evidenziate al Comando
Polizia Municipale evidenti problematiche
riguardanti proprio il
quartiere Vescovado, zona non
coperta dal sistema di videosorveglianza;
nel quartiere è situata
la Cattedrale dell’Annunziata,
che non solo è diventata ormai ritrovo,
in orari notturni, di persone
poco rispettose del particolare
luogo del centro storico, ma che
è stata completamente deturpata
da scritte di ogni genere.
Proprio per questo motivo la
giunta comunale ha deciso di
affidare alla ditta Megasystem i
lavori di installazione di alcune
telecamere avente le stesse caratteristiche
di quelle già installate,
completa di tutte le apparecchiature
necessarie al suo collegamento
alla base operativa. Il sito
dell’Annunziata, con relativa
storica loggiata, costituisce una
vera e propria icona della città di
Vico Equense e di conseguenza
è un dovere civile e morale per
tutti i cittadini salvaguardarla.
Prima di arrivare a questa decisione,
infatti, l’amministrazione
comunale, con la sentita partecipazione
dell’Associazione Quartiere
Vescovado aveva già promosso
frequenti assemblee con i
residenti della zona attraverso le
quali erano state non solo elencate
le criticità in ordine di importanza
ma anche e soprattutto
concordate le azioni necessarie
per porre rimedio a quest’ultime:
monitoraggio del sito della
loggia della Cattedrale tramite
videosorveglianza cittadina per
scoraggiare e reprimere gli atti
di vandalismo; installazione di
un dissuasore facilmente rimovibile
con chiave per evitare che
mezzi non autorizzati accedano
al piazzale panoramico e ivi
vi sostino per alcuna ragione;
manutenzione straordinaria
per lavare e coprire i graffiti;
manutenzione per riverniciare le
inferriate e i muretti del loggiato;
installazione di alcune panchine
e di arredi di abbellimento
urbano come fioriere e vasi,
distrutti purtroppo dagli atti
di teppismo; posizionamento
di contenitori per piccoli rifi uti,
asportati per lo stesso motivo.
E ancora: effettuazione di ronde
giornaliere eseguite da appositi
agenti della Polizia Urbana, in
grado di toccare tutti i punti
sensibili del quartiere in orario
opportuno; miglioramento
dell’illuminazione di alcuni
vicoli e del piazzale panoramico
dell’Annunziata. (Fonte: Giuseppe Buonocore da Metropolis)
2 commenti:
E' falso , è esattamente l'inverso , è stata l'Associazione a promuovere gli incontri e non l'amministrazione , questo per dare merito all'associazione e non per polemica
Sono senza parole, ma chi vi dá queste informazioni? Il Gruppo Quartiere Vescovado, ( e nn l'Associazione Quartiere Vescovado ) insieme ad alcuni cittadini , che hanno rispetto per la propria storia ed identitá, hanno dato inizio a tutta questa storia, sono mesi che cerchiamo di ottenere qualcosa, al momento una Telecamera ed una vergognosa riverniciata ai muretti ed alle ringhiere. Informatevi prima di scrivere cavolate.
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