Benedetto Migliaccio |
Vico Equense - Il caldo torrido che aggrava l'annosa carenza idrica induce il Comune di Vico Equense a vietare usi impropri dell’acqua. In particolare nelle utenze domestiche è consentito solo l’uso di acqua per fini alimentari e igienico sanitari. È vietato, dunque, usare acqua dell’acquedotto pubblico per lavare strade, cortili e veicoli, riempire fontane, vasche e piscine ad uso privato. Il provvedimento, si è reso necessario per evitare possibili situazioni di emergenza, visto che nella stagione estiva tendono a ripresentarsi i problemi relativi a eventuali disservizi nell'erogazione dell'acqua potabile per usi domestici e considerato che l'eccessivo consumo di acqua potabile diverso dall'uso strettamente domestico potrebbe non garantire la fornitura di acqua potabile per gli usi civili. «In questa condizione di estrema difficoltà, – ha commentato il Sindaco Benedetto Migliaccio – è indispensabile evitare sprechi d’acqua. Soprattutto acqua potabile. Ed i cittadini sono tenuti a rispettare l’ordinanza comunale che ne vieta gli usi impropri». L’ordinanza resterà in vigore fino al 30 settembre 2015, per i trasgressori multe salate da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro.
Nessun commento:
Posta un commento