Musica barocca. All’alba e al tramonto

Sant'Agnello

Il 18 luglio due eventi da non perdere: al Pizzitiello ed al Pizzo 

Sant'Agnello - Sabato prossimo, 18 luglio, incontro doppio con la musica colta. Sono previsti due concerti di musica barocca in due location eccezionali: il “pizzittiello” ai Colli di Fontanelle ed il Pizzo in centro cittadino. Due eventi che si preannunciano di rara intensità emotiva per la capacità di fondare la bellezza dei luoghi con la bellezza della musica. L’appuntamento, come già anticipato, si articola in due step. Un primo concerto è previsto alle cinque del mattino, in località Pizzitiello ai Colli di Fontanelle. L’attesa dell’alba accompagnata da melodie barocche. Le musiche saranno eseguite musiche barocche dalla “camerata sorrentina”, il gruppo che raccoglie musicisti locali e che nel sottotitolo porta la significativa dicitura: musica a km 0. Secondo evento al tramonto presso il Pizzo, uno dei giardini mediterranei più belli in assoluto e presenti sul territorio della Penisola sorrentina. Qui ancora un viaggio musicale tra melodie di musica colta. “ Vogliamo riscoprire i luoghi più belli della nostra Penisola – ed il Pizzo ed il Pizzitiello lo sono in modo ineguagliabile – riscoprendo la musica barocca. – ha detto il maestro Luigi De Maio, promotore ed organizzatore dell’evento -.
 
Una musica quella barocca che richiede un impegno maggiore ed un profondi mento sia da parte nostra come musicisti, sia parte del pubblico, ma che è in grado di rappresentare al meglio il contesto di rara bellezza che ci circonda”. Al maestro ha fatto eco il sindaco Piergiorgio Sagristani “ invito tutti a partecipare a questo appuntamento con la musica e la natura. Sia ai Colli, sia al Pizzo, tutti avremo un momento per riconciliarci con noi stessi grazie all’intensità della musica ed alle suggestioni dei panorami e dell’ambiente naturale. L’amministrazione comunale anche quest’anno ha puntato a realizzare eventi di qualità, puntando su artisti locali, spesso apprezzati fuori dal nostro territorio e privati della possibilità di esibirsi e fare arte nelle terre d’origine. Almeno in parte e grazie all’aiuto del nostro maestro Luigi De Maio stiamo contribuendo a ridurre questo gap”. Sugli eventi musicali interviene anche l’assessore Pasquale Esposito “ sono lietissimo che l’esperimento della musica suonata in una radura tra le piante dei boschi, avviato lo scorso anno, sia stata apprezzata ed abbia portato, grazie ai consensi ricevuti, a rinnovare ed implementare la proposta. E’ un modo questo per far conoscere la particolarità dei nostri paesaggi in collina, come al centro”.